Dopo la vitale boccata d'ossigeno per la vittoria al Palabarbuto contro Verona, Scafati torna in campo domani alle 16 sul campo della Dolomiti Trento, match della quinta giornata di campionato e terza trasferta stagionale.
Con il dubbio legato alla presenza in campo dell’ala piccola Henry (che sarà sciolto solo a ridosso della contesa, in quanto ancora alle prese con la terapia riabilitativa ed il lavoro differenziato), la squadra campana si prepara a questa insidiosa trasferta con l’obiettivo di provare a centrare il primo blitz contro però un avversario forte e determinato. Ovvio che la presenza di Henry potrebbe risultare un fattore molto importante viste le sue qualità. Con in classifica due punti in più rispetto ai campani, la Dolomiti Energia Trento, guidata in panchina dall’esperto Emanuele Molin, è una squadra dall’età media molto bassa, in cui il ruolo di chioccia è affidato all’esperto playmaker Forray, bandiera della formazione bianconera. In organico ci sono due italiani che stanno facendo parlare molto bene la stampa nazionale ed estera: Flaccadori (playmaker da 16 punti di media) e Spagnolo (guardia da 11,5 punti e 5,5 assist di media).
A costoro si aggiunge un bel gruppo di stranieri: il centro Atkins (15,8 punti, 8,8 rimbalzi e 4,5 assist di media), l’ala piccola Lockett (9,5 punti di media, con il 66,7 % da tre), l’ala grande Graziulis (9,3 punti di media) e la guardia Crowford (8,8 punti di media).