Givova Scafati-Unahotels Reggio Emilia 61-59, è la prima vittoria della gestione Caja

Coach Caja fa festa: «Faccio i complimenti ai ragazzi»

Seconda vittoria dell'anno per la Givova
Seconda vittoria dell'anno per la Givova
di Stefano Prestisimone
Lunedì 28 Novembre 2022, 09:51 - Ultimo agg. 10:40
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Strappa il successo con i denti, la Givova Scafati, lotta furiosamente in una giornata nella quale non entra un tiro neppure ad un fenomeno come Logan, e alla fine si aggrappa alla leadership di Stone per scamparla e portare a casa due punti di platino. Buono l'esordio di Imbrò, che in 17’ riesce a dare 10 punti, anche se con percentuali da 3 scarsotte (2/8). Ottimo Pinkins, il migliore con Stone. E decisivo Rossato, con una tripla d'oro. In serata nera Logan, apatico come sempre Lamb, che potrebbe essere a rischio taglio. Insufficiente anche l'apporto di Butjankovs. Ma si tratta comunque del secondo successo stagionale per la Givova Scafati, che vince 61-59 ai danni della Unahotels Reggio Emilia nell’ottava giornata del campionato di serie A e lascia l'ultima posizione in classifica in solitario. Ora è nel gruppetto a 4 punti. 

È stata una vittoria conquistata dinanzi ad oltre 2.200 spettatori. Nel finale Stone  porta i suoi sul 55-52 al 37’, aiutato da capitan Rossato (58-54 al 39’) e De Laurentiis (59-56 a 50’’ dal termine).

La tripla di Reuvers a 25” dal termine azzera tutto (59-59). Stone subisce fallo e dalla lunetta fa 2 su 2: tanto basta per regalare i due punti in palio alla Givova, perché nella successiva azione i biancorossi non vanno a segno. 

Il coach Attilio Caja: «Faccio i complimenti ai ragazzi, che hanno messo grande cuore e tanta energia in campo, disputando una partita che abbiamo meritato di vincere, riuscendo a tenere la testa della sfida per quasi tutta la sua durata. Ho visto grande impegno ed abnegazione in una partita che mi aspettavo fosse nervosa e tesa, cosa che si è rivelata nelle percentuali di tiro. Sono contento per il risultato, che ci sblocca e ci infonde fiducia. La giusta ricompensa anche per chi, come la famiglia Longobardi, ci è vicina ogni giorno e mette tutti noi nelle migliori condizioni possibili per lavorare bene. Siamo un gruppo molto compatto, oggi ne abbiamo dato una bella dimostrazione. Peccato che l’importanza della posta in palio non ci ha permesso di chiudere prima la partita, cosa che sarebbe stata realizzabile se solo avessimo tirato con percentuali leggermente più alte. Ora ci impegneremo per provare a vincere anche la gara di domenica prossima, che per noi sarebbe molto importante».

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