Napoli Basket, scatta l'era Dalla Salda: «Vorrei portare il club in Europa in 3 anni»

Il manager reggiano pronto ad una ristrutturazione dalle fondamenta

La presentazione di Dalla Salda
La presentazione di Dalla Salda
di Stefano Prestisimone
Venerdì 19 Maggio 2023, 17:15
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Si sentiva il bisogno di un’inversione di tendenza, di una organizzazione manageriale. Dunque è una nuova era quella che si apre per il Napoli Basket e le premesse sono eccellenti. Parole chiare, pochi fronzoli e un progetto che vuol portare il club in Europa in 3 anni. Si è presentato così Alessandro Dalla Salda, nuovo amministratore delegato (contratto triennale con possibilità di uscita dopo il 2° anno) nelle cui mani il club si è affidato per un percorso ambizioso. 

Grassi è sempre il presidente, Amoroso da ad diventa vice presidente, ma tutto passa nelle mani del manager reggiano pronto ad una ristrutturazione dalle fondamenta. «Il mio metodo è quello di organizzare la società in quattro aree: comunicazione, marketing, affari generali, e area sportiva – sottolinea -.

Ho chiesto al club una sede sociale, che è importante. Meglio se sarà a Fuorigrotta. Lavorerò 24 ore su 24: solo così si possono avere risultati. Prima di pensare alla squadra dobbiamo riorganizzare la società. Ci sono molti ruoli con doppioni e l’organico sarà sfrondato. Farò colloqui con tutti quelli che ci lavorano, compresi Bolognesi e Pancotto, e poi deciderò. Il mio coordinamento su queste aree sarà totale».

Poi il nuovo plenipotenziario aggiunge: «Cosa mi ha convinto a venire qui? E’ una sfida che mi da grandi energie e stimoli. Abbiamo un brand importantissimo, che rappresenta una città straordinaria. Punteremo a consolidarci nel primo anno, per arrivare poi fino al terzo anno con la speranza di poter portare finalmente Napoli in Europa. Le scelte di direttore sportivo e coach sono tra le priorità. E c’è l’obiettivo di migliorare i ricavi del ticketing. Credo tanto nel settore giovanile ma più che tanti ragazzi che non hanno prospettive, vorrei portare in 3 anni un ragazzo del vivaio a giocare in A».

«Abbiamo ritenuto che Alessandro Dalla Salda potesse essere la figura giusta per affiancare noi soci in una ristrutturazione societaria – dice Federico Grassi -. Il Palargento? Al momento se ne parla ma non c’è niente di concreto». 

«Vogliamo partire da delle basi, affidandoci ad una persona seria, esperta, preparata che conosce questo mondo. Questa società vuole crescere oltre che sul campo anche come brand”, commenta Alfredo Amoroso. “Era giusto dopo 5 anni fare un passo indietro – sostiene con saggezza il co-proprietario Francesco Tavassi -. Da oggi le chiavi sono affidate a Dalla Salda, che si occuperà di tutto ciò che riguarda la società, dal lato sportivo a quello amministrativo».

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