Basket, Pesaro batte Sassari:
semifinale contro Brindisi

Basket, Pesaro batte Sassari: semifinale contro Brindisi
di Marino Petrelli
Venerdì 12 Febbraio 2021, 23:21 - Ultimo agg. 23:40
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Definita anche la seconda semifinale della Coppa Italia. Brindisi batte una generosa Trieste, giocando di squadra, mandando sei giocatori in doppia cifra e tirando con il 52 per cento da tre punti. L’avversaria dei pugliesi, alla terza semifinale consecutiva, sarà la Carpegna Prosciutto Pesaro che vince una partita incredibile contro Sassari e onora alla grande il suo ritorno dopo nove anni. Justin Robinson, Drell e Delfino segnano 70 punti in tre, ma è Tambone l'eroe di serata con la tripla decisiva nel supplementare al primo pallone toccato in tutta la partita. 

HAPPY CASA BRINDISI - ALLIANZ TRIESTE 93-81

Brindisi ancora senza Harrison, recupera Willis che parte dalla panchina. Coach Vitucci rimescola le carte e manda in quintetto Gaspardo da numero tre e udom vicino a canestro con Perkins. Avvio tutto per i pugliesi, 6-0 dopo tre minuti. Trieste si riorganizza con Delia e Doyle e sorpassa 11-13 al settimo. La Happy si riorganizza, mette alcune triple e chiude avanti 25-18 il primo quarto. Trieste chiude la difesa, Upson fa male da sotto, Doyle ancora da tre e l’Allianz è avanti 28-29 al 14esimo. Il tiro dalla lunga distanza sorregge Brindisi, avanti 34-29 al 17esimo. Al riposo lungo è 43-38. Al rientro in campo, Fernandez infila due tiri da tre, Gaspardo si prende un fallo antisportivo e Trieste sorpassa 45-46. Sul 50-50, Brindisi, ancora con il tiro pesante, allunga 60-50. Contro parziale di Trieste per il 60-58. Al 30esimo è 66-61 con un bel canestro di Gaspardo. E’ una battaglia anche di nervi, fallo in attacco da una parte e dall’altra, Visconti segna da tre, Upson appoggia. Al 33esimo è 73-69, poi 78-71. Visconti mette la tripla dell’81-71, Bell quella dell’88-79 al 37esimo. Finisce 93-81 con sei giocatori in doppia cifra (Gaspardo 17, Bell 14, Udom 12 con 9 rimbalzi). 

BANCO Sardegna Sassari - CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 110-115 (dts)

Pronti via e Drell segna undici punti. Pesaro dopo nemmeno quattro  minuti è avanti 4-16 con quattro triple segnate. Pur soffrendo, Sassari sistema la mira e si riavvicina, 15-18 al settimo. Spissu e Zanotti si imitano da tre punti. Il primo quarto finisce 26-25 con un fallo tecnico fischiato all’allenatore della Dinamo. Kruslin e Katic cambiano inerzia e partita, Sassari vola 38-29. Repesa chiama time out e Pesaro torna in campo con un piglio diverso e piazza un parziale da 0-12 per il 38-41. Pesaro si carica di falli (Cain e Drell tre a testa), la Dinamo è precisa dalla lunetta. I sardi chiudono avanti 53-49.

Al rientro dagli spogliatoi, Sassari sfrutta il suo maggiore talento e atletismo e prova a scappare: al 24esimo è 63-50. Delfino segna undici punti, Justin Robinson altri sei, Pesaro rientra e sorpassa 68-69 al 28esimo con un parziale da 0-13. La Dinamo ha ancora la capacità di reagire e tornare avanti76-70. E’ una partita a scacchi, anche molto nervosa. Pozzecco si prende il secondo fallo tecnico e viene espulso, beccandosi con un dirigente di Pesaro all’uscita dal campo. Bendzius segna da tre, Filipovity si sveglia con cinque punti in fila. Drell completa la rimonta con una schiacciata: al 35esimo è 85-85.

E’ una partita infinita, 90-85 per la Dinamo, 90-92 per la Vuelle con la tripla di Gerald Robinson. Ultimi due minuti intensissimi. Pesaro è avanti 92-96 a 90 secondi dalla fine. Kruslin trova il 95-96. Bilan segna il libero del 96-96 a 34 secondi. Filloy mette la tripla del 96-99, Stefano Gentile pareggia 99-99 completamente scoordinato ad un secondo e due decimi dalla fine. Si va al supplementare con poche forze. Gerald Robinson trova il 102-106, Spissu (20 punti, 10 rimbalzi e 9 assist) suona la carica (107-106), Filipovity e Drell segnano il 107- 110. Bendzius (22 punti) la tripla del 110-110, Tambone, appena entrato, il 110-113, Gerald Robinson (15) il 110-115. Non c’è più tempo, Pesaro vola in semifinale. Justin Robinson ne segna 27 con 5/12 da tre, Delfino 19, Filipovity 12 punti, tutti segnati nell'ultimo quarto e nel supplementare. 

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