Robert Johnson alla Gevi Napoli:
lasciò Cantù perche no vax

Robert Johnson alla Gevi Napoli: lasciò Cantù perche no vax
di Stefano Prestisimone
Domenica 31 Luglio 2022, 19:00
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È forse il giocatore finora ingaggiato dalla Gevi Napoli basket che suscita più curiosità, Robert Johnson, neo guardia titolare del club azzurro, un giocatore che era stato nel mirino anche della Givova Scafati e che è stato al centro di un caso di cronaca sportiva nella scorsa stagione: no vax per motivi religiosi, Johnson è dovuto andar via dall'Italia (era il miglior realizzatore di Cantù) perchè in A2 occorrevano il vaccino e il green pass rafforzato per poter scendere in campo essendo i giocatori considerati dilettanti. Paradossalmente la guardia americana avrebbe potuto giocare in A dove vigono regole differenti perché il torneo è professionistico. Ma ci sarebbero stati comunque problemi legati ai viaggi, agli hotel, ai ristoranti. Giocatore con ottime doti tecniche e tiro molto affidabile, sa segnare in tutti i modi e potrebbe essere una rivelazione in A.

Nato a Richmond in Virginia il 27 maggio del 1995, è 193 centimetri per 88 kg.  Prodotto della prestigiosa università dell’Indiana, nell’ultimo anno con gli Hoosiers disputa una stagione da 14 punti, 4.5 rimbalzi e 2.7 assist, la vettà finora della sua carriera, visto il ivello dell'ateneo. Poi Polonia dove, con il MKS Dabrowa Gornicza, realizza 20.2 punti di media per partita, 7.3 rimbalzi e 5.8 rimbalzi.Quindi in Russia, nel Perm, disputando la VTB League, chiudendo a 10 punti per gara, 1.5 rimbalzi e 2.3 assist. Nel campionato 2020-2021 Johnson gioca una gran stagione nel massimo campionato turco con il Fethiye Belediye Spor, 16.2 ppg, 4.2 rimbalzi e 3.7 assist, realizzando ben 34 punti nella sfida con l’Efes Istanbul, Campione d’Europa nelle ultime due edizioni.

Nel 2021-2022, come detto, comincia con l’Acqua San Bernardo Cantù, affermandosi tra i migliori giocatori del torneo con 19.7 punti di media,4.9 rimbalzi e 4.1 assist in 12 partite disputate.

Poi è costretto ad andar via e a tornare in Polonia, dove con il Legia Varsavia, chiude un campionato da 20.5 punti di media per partita, tirando con il 49.3 da 3 punti, contribuendo al raggiungimento dei playoff. Con il Legia, il giocatore americano disputa anche la Fiba Europe Cup, disputando 5 partite, 16.8 punti di media, 6.2 rimbalzi e 3 assist. 

Così Maurizio Buscaglia: «Diamo il benvenuto a Robert con grande gioia. Un giocatore con enormi qualità, che ha dimostrato anche in Italia, ed è bellissimo che possa ritornare, e lo si possa rivedere, in un campionato superiore a quello disputato, proprio per ritagliarsi il suo spazio. Ha grandi motivazioni, ha qualità di scorer e di giocatore che può creare per sé stesso e per i suoi compagni. È un perfetto incastro per i nostri giocatori del perimetro completando molto bene il reparto. È stata un'operazione che ci ha permesso di dare delle caratteristiche differenti al nostro reparto esterno. La motivazione che accompagna Johnson è molto forte così come quella dei giocatori che già sono arrivati, e siamo davvero contenti di averlo con noi». 

il diesse Alessandro Bolognesi aggiunge: «Siamo molto contenti dell'arrivo di Robert. Nel ruolo di guardia cercavamo un giocatore che fosse capace sia di creare per sé stesso, che per gli altri. Robert infatti è uno scorer bravo ad innescare i suoi compagni. Con Johnson andiamo a puntellare il pacchetto esterni proseguendo la costruzione della nostra squadra».

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