Roderick disastroso, Gevi ko
e Sacripanti stavolta s'infuria

Roderick disastroso, Gevi ko e Sacripanti stavolta s'infuria
di Stefano Prestisimone
Domenica 15 Dicembre 2019, 21:45 - Ultimo agg. 23:17
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Cade male il Napoli basket, inanella la quarta sconfitta in fila a Roma (85-82) e scivola sempre in basso in classifica. E c'è davvero tanto da recriminare per questo ko, con gli azzurri avanti 81-82 a 1’40’’ dalla fine e poi beffati per errori sanguinosi. L’Eurobasket, penultima, risorge, pur senza un americano. Peccato che la prova eccellente di Mastellari all’esordio non sia servita. 16 punti, con 4/7 da tre, e un gioco da 4 punti in un momento fondamentale, oltre a 4 assist in 26 minuti. Roderick invece è stato una vera zavorra. T-Rod sta avando un calo pauroso e preoccupante: 9 punti, 3/14 al tiro e errori pesantissimi nel finale: un fallo inutile su Loschi costato 2 liberi, una palla persa e una forzatura quando aveva rinunciato a tiri comodi in precedenza. Bene Monaldi, Chessa positivo, Spizzichini male in avvio e poi solido, Sherrod condizionato dai falli. Male Sandri, in momento negativo.

«Dispiace perdere una partita così perchè siamo partiti veramente male. Abbiamo commesso errori di attenzione e di approccio alla gara - dice Sacripanti a fine gara - Siamo stati costretti ad inseguirli per tutta la partita, abbiamo recuperato nel terzo quarto. Abbiamo fatto una discreta partita con movimento di palla, ma purtroppo pesano molto i dieci errori ai liberi e alcuni canestri semplici falliti. Abbiamo gestito male il nostro ultimo tiro, ho fatto fatica a gestire la squadra per problemi di falli. Roma è una squadra molto fisica, ben allenata però sapevamo che dovevamo essere più aggressivi e non lo siamo stati nei primi dodici minuti. Sono soddisfatto dell’apporto di Mastellari che ci porta qualche soluzione in più in termini di qualità e fisicità. Per finire, io non ho mai accusato i giocatori nella mia carriera e non inizio adesso, ma come ero contento di loro per come eseguivano ciò che si preparava in settimana, così ora devo dire che a partire da Roderick per finire all'ultimo della panchina, mi piacerebbe che questo continuasse. Se pensiamo che possiamo le cose così come ci vengono e non come le abbiamo preparate, non va bene. e non ha senso avere un allenatore che prepara delle cose. E sarò molto chiaro e inflessibile su questo punto».
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