Scafati ko a Tortona solo nel finale,
Longobardi: «Arbitraggio indecente»

Scafati ko a Tortona solo nel finale, Longobardi: «Arbitraggio indecente»
di Stefano Prestisimone
Lunedì 26 Aprile 2021, 12:36 - Ultimo agg. 12:52
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Comincia con uno stop la seconda fase del campionato di A2. per la Givova Scafati, superata 69-67 al PalaOltrePo di Voghera da Tortona. Gli ospiti ha retto l’urto finché hanno potuto, le assenze di Marino e Sergio (entrambi infortunati) hanno pesato molto nell’economia del match. Anche se la squadra di Alex Finelli ha avuto la palla per pareggiare o per vincere, ma il tiro di Thomas sulla sirena è finito sul ferro.

La differenza tra le due formazioni è stata anche nella maggiore profondità della panchina da parte di coach Ramondino. A fine gara, per una scelta assunta dalla proprietà, nessun tesserato di Scafati si è recato ai microfoni di MS Channel e nessuno ha partecipato alla consueta conferenza stampa post gara, in segno di protesta nei confronti di un arbitraggio ritenuto un po’ troppo casalingo, soprattutto nei momenti chiave del match. A motivare la scelta del silenzio stampa è il patron gialloblù Nello Longobardi: «Nei momenti topici dell’incontro abbiamo assistito ad un arbitraggio indecente.

Si è avuta la sensazione che la partita dovesse essere appositamente indirizzata in una ben precisa direzione. Complimenti a tutti i nostri atleti ed allo staff tecnico, che hanno disputato e preparato un’ottima gara. Peccato solo di non aver avuto la possibilità di giocare la sfida alla pari, soprattutto in ben determinati frangenti. Questo evidente fatto accaduto stasera vorrei fosse limitato a questa singola gara. Nessuno si illudesse che in questi raggruppamenti ci siano figli di un Dio minore, che non meritano lo stesso rispetto degli altri. Come Scafati, esigiamo e pretendiamo rispetto alla pari degli altri. Staremo ben attenti a quello che accadrà nelle prossime giornate».

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