Supercoppa all'Olimpia, Pianigiani
supera in finale i campioni di Venezia

Supercoppa all'Olimpia, Pianigiani supera in finale i campioni d'Italia di Venezia
Supercoppa all'Olimpia, Pianigiani supera in finale i campioni d'Italia di Venezia
di Fabrizio Ponciroli
Lunedì 25 Settembre 2017, 08:53 - Ultimo agg. 12:38
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Subito festa. La nuova Olimpia griffata Pianigiani apre la stagione conquistando la Supercoppa italiana 2017. Grande prova di forza dei biancorossi che, in finale a Forlì, piegano la scudettata Reyer Venezia 82-77. Prestazione da ricordare per Theodore, autore di 29 punti ed MVP assoluto della finale. Per Goudelock, in condizioni fisiche precarie (febbre), 14 punti, soprattutto nel concitato finale. 

Partenza a razzo dei milanesi che, con il duo Theodore-Gudaitis mettono in grande difficoltà i lagunari (24-12 Milano). I campioni d'Italia in carica provano a scuotersi nel secondo quarto, puntando su Peric. Il problema continua ad essere Theodore, vero dominatore del campo (34-21 Milano). D'improvviso, tuttavia, la squadra di coach Pianigiani smette di difendere e, a sorpresa, Venezia torna in scia (40-39 Milano all'intervallo, 17 punti di Theodore). 

Alla ripresa, la Reyer spreca qualche occasione di troppo per mettere la testa avanti nel punteggio. E' sempre Theodore a mandare in tilt la difesa lagunare. Milano ritorna a +6. Verdetto rinviato all'ultimo periodo. A 7' dalla sirena è perfetta parità (61-61). Nel momento più delicato, ecco finalmente Goudelock. Il Mini-Mamba azzanna la partita con un paio di giocate da urlo. I lagunari tentano l'ennesima rimonta con grande orgoglio. La chiude Goudelock, febbricitante, dalla lunetta. Milano alza il primo trofeo della stagione, bissando il successo dello scorso anno.

«Ho giocato per la mia squadra, per i miei compagni che avevano bisogno di me, anche perché Goudelock non era al meglio. MVP? Importante aver vinto il primo titolo della stagione», il commento di Theodore, l'uomo in più dell'EA7. Sorride anche Pianigiani: «Contento per la prestazione dei ragazzi».
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