Arriva ad un passo dal secondo successo esterno la Gevi, ma anche stavolta torna a casa con le pive nel sacco. E il ko nell'anticipo della 19esima giornata a Treviso (85-82) è più pesante perché ribalta anche la differenza punti tra le due squadre. All'andata Napoli aveva vinto di 2, stavolta ha perso di 3.
Napoli è stata capace di impattare a 1’58’’ dalla fine con Stewart (78-78). Sul 79-78 e poi sull’82-80 per i trevigiani gli azzurri hanno avuto due chances per andare in vantaggio nel momento topico ma hanno sbagliato prima con Howard poi con Young (che forse aveva subito fallo).
Napoli ha affrontato la gara con un americano in meno per l’uscita di scena per “gravi motivi disciplinari” di Devin Davis (che nel frattempo è già approdato a Verona) e il mancato arrivo di Thomas Wimbush per intoppi burocratici. Il neo giocatore azzurro arriverà domani probabilmente e avrà tutto il tempo per inserirsi visto che ora il campionato si ferma per due settimane. Prima le Final Eight di Coppa Italia e poi la sosta per la nazionale. Anche Treviso però aveva out due giocatori come Ellis e Iroegbu per virus intestinale. Il primo sostituito bene da Cook e il secondo benissimo dal giovane Faggian. La Gevi tornerà in campo domenica 5 marzo al PalaBarbuto contro l’Openjobmetis Varese.
Pancotto nel dopo gara: «Noi abbiamo saputo soffrire, ci aspettavamo una partita di questo tipo. Siamo riusciti a ribaltare la partita fino a pareggiare ed abbiamo avuto la palla del vantaggio. Abbiamo avuto un pò fretta ma probabilmente la partita non è stata gestita benissimo dal punto di vista dei falli. In una partita che si decide all'ultimo tiro, 24 tiri liberi ad 11 rappresenta una differenza sostanziale. Abbiamo fatto male all'inizio subendo troppo, ma siamo stati bravi a reagire».