Andreoletti nuovo allenatore del Benevento: firma un contratto di due anni

Da molti addetti ai lavori l'allenatore è ritenuto il nuovo De Zerbi

Matteo Andreoletti
Matteo Andreoletti
di Luigi Trusio
Martedì 30 Maggio 2023, 09:25 - Ultimo agg. 18:52
4 Minuti di Lettura

Tanto tuonò che piovve. Il Benevento ricomincia da Matteo Andreoletti, che ieri pomeriggio, poco dopo le 17.00, presso la sede dell'IVPC di Avellino ha trovato l'accordo biennale con il club sannita. Decisivo l'incontro con Oreste Vigorito, dato che Marcello Carli, di fatto, lo aveva già individuato come successore di Andrea Agostinelli sulla panchina giallorossa. Andreoletti ha apposto la sua firma sul contratto che tuttavia verrà depositato solo oggi per questioni burocratiche ma ormai non ci sono più dubbi sul fatto che sarà lui a guidare il Benevento 2023/34. Marcello Carli oltre ad aver scelto il timoniere, porta con sé anche uno dei suoi più preziosi collaboratori: come anticipato qualche giorno fa, si tratta dell'ex responsabile del settore giovanile Empoli, Andrea Innocenti, scopritore di talenti di caratura internazionale, già con Lippi prima e Cannavaro poi al Guangzhou e alla nazionale cinese, che verrà affiancato ad Andrea Agostinelli nel settore scouting che sarà rifondato. Il neo direttore tecnico e l'allenatore in pectore, insieme allo stesso Innocenti (pure lui fresco di accordo con il club), sono arrivanti puntualissimi in Via Circumvallazione, alle 14.00, a bordo di una Jeep Renegade in dotazione alla società guidata dallo stesso Marcello Carli.

Oreste Vigorito, che era nel capoluogo irpino per partecipare ad un evento come presidente di Confindustria Benevento presso la Provincia di Avellino, era già lì ad attenderli.

Dopo poco più di 3 ore di confronto è arrivata la tanto attesa fumata bianca con l'intesa per due anni. Andreoletti porterà con sé il vice, il preparatore atletico e il match analyst, mentre come preparatore dei portieri si procederà con una soluzione interna (Arcangelo Vigliotti con l'ausilio di Ghigo Gori). Il 34enne tecnico di Alzano Lombardo sta ancora sondando le disponibilità, ma del suo vecchio staff alla Pro Sesto potrebbe essere soltanto una persona a seguirlo. Vigorito intorno alle 17.30 è andato via per impegni pregressi, mentre Carli, Andreoletti e Innocenti una volta scesi si sono trattenuti in un bar nei pressi degli uffici IVPC. Poi sono saliti in auto, sempre con Carli come pilota, e si sono spostati a Benevento presso un noto albergo del centro cittadino dove Carli alloggia in questi giorni e dove anche gli altri due hanno preso una stanza.

Di Andreoletti si dice un gran bene: alla Pro Sesto ha fatto miracoli, conducendo l'unica squadra di calcio professionistica formata da soli calciatori italiani fino al quarto posto nel girone A della Serie C dopo essere stato a lungo al comando con uno stuolo di atleti giovanissimi e un budget ridotto all'osso. Il tecnico cosse 1989 ha lanciato diversi atleti interessanti interessanti e chissà che qualcuno di questi non possa seguirlo nella sua prossima avventura in giallorosso. Andreoletti, ex estremo difensore di Atalanta, Lecco, Pro Patria e Pro Sesto, ha cominciato giovanissimo la carriera da allenatore, prima come preparatore dei portieri e poi come tecnico del settore giovanile. Attualmente è il più giovane allenatore italiano su una panchina di squadre professionistiche. Anche in Serie D ha tagliato il medesimo traguardo, nonostante le oltre 200 panchine tra i dilettanti con Seregno, Inveruno e Sanremese, raggiungendo con queste ultime due squadre due semifinali playoff e una seconda piazza in campionato sfiorando in più casi l'impresa.

Il suo nome circola da tempo negli ambienti calcistici che contano come allenatore emergente, al punto da attirarsi le mire della Juventus che gli voleva affidare la panchina della formazione Next Gen. Ritenuto da molti addetti ai lavori il nuovo De Zerbi, viene paragonato per la precocità anche a Nagelsmann e Mathias Jaissle. Non è un integralista dei moduli, ha sempre usato il 4-3-3 ma quest'anno alla Pro Sesto è passato senza alcun contraccolpo al 3-4-3. Nel 2009/2010 ha giocato a Lecco insieme a Camillo Ciano, che è un suo quasi coetaneo visto che Andreoletti ha appena un anno in più: il suo ingaggio potrebbe essere un'indizio sulla possibile permanenza del trequartista che tuttavia non ha ancora preso una decisione sul suo futuro e attende comunicazioni da parte della società forte di un altro anno di contratto. Nel frattempo pare che il Benevento abbia già iniziato a scandagliare il mercato, chiedendo informazioni al Cerignola per l'attaccante classe 1993 Giancarlo Malcore, 15 reti quest'anno con la casacca dei pugliesi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA