Benevento, svolta in difesa:
sarà una rivoluzione totale

Benevento, svolta in difesa: sarà una rivoluzione totale
di Luigi Trusio
Sabato 26 Giugno 2021, 12:30
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Il Benevento edizione 2021/22 presenterà novità in tutti i reparti. I giallorossi sono pronti a rifarsi il look un po' dappertutto anche se, al momento, ancora non si può pianificare con certezza chi va e chi resta. Saranno le dinamiche di mercato a stabilirlo. Una cosa è certa, e cioè che in questo momento non è dato sapere se ci sarà un reparto più rivoluzionato rispetto ad altri perché non ne hanno contezza neppure i diretti interessati. Ci sono comunque delle idee ed è su queste che Pasquale Foggia sta lavorando dopo i primi confronti avuti con Fabio Caserta. Il tecnico, nonostante sia in vacanza, sente tutti i giorni il diesse per farsi aggiornare sulle varie novità e situazioni in itinere.

Il pacchetto arretrato, per esempio potrebbe essere oggetto di un profondo restyling, come pure restare così com'è. Tuia si è accasato a Lecce, Kamil Glik è in uscita e con lui anche uno tra Caldirola e Barba. Su Antei c'è un grosso punto interrogativo, perché pur rientrando dal prestito al Pescara, dopo l'ultimo infortunio al ginocchio, l'ennesimo di una carriera seriamente condizionata dai problemi fisici, occorre capire in quali condizioni sarà. Con Talbi è in corso un'opera di convincimento che non è ancora detto che vada a buon fine. La batteria dei centrali potrebbe cambiare radicalmente, ma il Benevento si porrà il problema solo quando verranno certificate le prime uscite. Nel frattempo Foggia monitora alcuni profili che ritiene funzionali al progetto. Tramontata l'ipotesi Romagnoli (due campionati cadetti vinti negli ultimi tre anni con Brescia e Empoli ma ritenuto troppo costoso e poco adatto al gioco di Caserta), resta in piedi la pista che conduce a Davide Adorni del Cittadella. A centrocampo, con gli addii di Viola (certo) e Schiattarella (probabile) e l'arrivo imminente di Calò, il secondo rinforzo (dopo Elia, giallorosso da giorni ormai) che il Benevento si è già garantito trovando l'accordo col Genoa e parlando anche col procuratore, bisogna capire quale sarà il destino dei vari Dabo, Ionita e Hetemaj. Se dovessero andar via, in caldo ci sono operazioni che potrebbero prendere piede nei prossimi giorni. Principali indiziati i due incursori mediani Federico Proia (Cittadella, 7 reti in campionato + 2 nei playoff lo scorso anno) e Michael Folorunsho (Napoli, 6 gol all'attivo con la maglia della Reggina). Rebus anche in attacco, dove Lapadula può restare ma sarà difficile da trattenerlo, mentre Gaich è abbastanza vicino all'addio. La conta si farà anche in base alle richieste e tra quelli che ne hanno di più c'è Roberto Insigne. Il fratello di Lorenzo è seguito da Monza e Brescia e quindi potrebbe essere lui a salutare, anche se il suo non è certo un contratto tra i più onerosi. Per il portiere la situazione è un po' complessa. Il Crotone si è fatto sotto per Paleari, ma il Genoa lo ha promesso da tempo al Benevento. I giallorossi non hanno una corsia preferenziale, bensì un'autostrada. Se solo il Benevento volesse, l'estremo difensore ex Cittadella sarebbe nel Sannio in un battito di ciglia. Il problema è che l'ingaggio di Paleari poi imporrebbe un'accelerazione alla cessione Montipò, per il quale non sono arrivate ancora offerte concrete. Il rischio sarebbe quello di cedere il portiere a cifre diverse da quelle fissate inizialmente, rinunciando, di conseguenza, a una grossa plusvalenza. E i conti vanno sempre fatti quadrare. Tuttavia, Montipò è pronto per una nuova avventura e nel 2022 va in scadenza, Paleari è uno dei più gettonati in circolazione e probabilmente il più forte tra quelli disponibili: qualcosa bisognerà inventarsi. La Virtus Francavilla ha chiesto al Benevento il prestito del trequartista classe 2002 Davide Masella, che il club sannita acquistò dal Pescara (nella stessa operazione che portò Lucatelli ai piedi della Dormiente) a gennaio del 2020. In casa sannita ci stanno pensando, d'altro canto la compagine pugliese ha già valorizzato per due anni il giovane prodotto del vivaio Luca Sparandeo, che potrebbe finire sempre in C ma in una squadra più ambiziosa.

Nel frattempo il Benevento tiene monitorata la situazione della Salernitana: inviata una lettera alla Figc in cui si chiede il rispetto delle regole, ritenendo evidentemente di essere il club più titolato per subentrare alla Salernitana in caso di mancata iscrizione dei granata al prossimo campionato di serie A.

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