Benevento, gioco delle coppie
in attacco: Farias in vantaggio

Contro la Spal Cannavaro conferma il 3-5-2

Farias in azione nel match con il Pisa
Farias in azione nel match con il Pisa
di Luigi Trusio
Giovedì 10 Novembre 2022, 07:41
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L'unico reparto dove c'è un minimo di abbondanza, nonostante la perdurante assenza di Nwankwo Simy, è l'attacco. E difatti, dinanzi ad una formazione che continua ad essere pressoché scontata per quel che riguarda le scelte (obbligate) nelle altre zone del campo, almeno nel pacchetto avanzato c'è un briciolo di sana concorrenza tra gli interpreti. Da quando Fabio Cannavaro, per ovvie esigenze numeriche (vedi indisponibilità di tutti quelli che possono giocare tra linee, Ciano e Tello su tutti) è stato costretto ad affidarsi al 3-5-2, La Gumina, Forte e Farias si giocano settimanalmente i due posti da titolare riservati alle punte. A causa delle varie defezioni, fino alla sosta non ci saranno variazioni al canovaccio tattico e pertanto via libera al modulo con due attaccanti anche a Ferrara.


Ma dopo aver registrato contro il Bari la prestazione scialba e improduttiva di La Gumina e quella appena sufficiente di Forte (ma giusto per la palla del momentaneo vantaggio intercettata, protetta e poi scaricata ad Improta), è possibile che qualcosa cambi e possa essere rilanciato il brasiliano dal primo minuto.

Siamo ancora nel campo delle ipotesi, ma spesso è il campo ad emettere i verdetti e certe scelte hanno attinenza proprio con quelli che sono i valori espressi dal terreno di gioco. Cannavaro è solito prendersi tutto il tempo a sua disposizione prima di decidere l'undici da mandare in campo e quindi fino a sabato tutto può ancora tornare in discussione. Restano comunque in ballottaggio Forte e La Gumina per affiancarlo. La formula col doppio centravanti non ha sortito l'effetto sperato, per cui è ragionevole immaginare il passaggio ad un tandem che preveda l'utilizzo di un terminale offensivo d'area di rigore abbinato a una seconda punta in grado di spaziare sul fronte offensivo senza dare riferimenti. Ergo ci può stare una coppia maggiormente variegata con un elemento più statico (che non è detto debba essere necessariamente Forte) e uno perimetrale per creare l'incrocio perfetto, la contaminazione giusta e, di conseguenza, aumentare sia l'incidenza che la produttività del drappello avanzato. L'intero reparto finora ha realizzato la miseria di 5 gol (2 Forte, 2 La Gumina e 1 Farias, mentre Simy è ancora a secco) in 12 gare, risultando con le polveri bagnate in più di una circostanza. Nell'attesa che si riprenda il nigeriano per aumentare il peso della batteria di attaccanti, Cannavaro non può far altro che alternare i tre arruolabili, nella speranza che Forte si sblocchi, visto che dal suo avvento non ha ancora timbrato il cartellino (cosa che invece hanno fatto sia Farias che La Gumina), e che quelli che vanno in campo trovino l'intesa ideale in modo da condurre la squadra a quel successo che manca da oltre due mesi.

Ieri i giallorossi hanno svolto riscaldamento atletico, esercitazioni tecnico-tattiche e partitella finale a tutto campo: Acampora e Viviani viaggiano verso la convocazione anche se, in ogni caso, non saranno impiegabili dal primo minuto. Gli altri due che possono presto rientrare nei ranghi sono Tello ed El Kaouakibi, pronti con molte probabilità dopo la sosta. Qualche chance pure per Kubica, che è più avanti rispetto ai vari Simy, Veseli e Ciano, mentre Vokic è l'unico che non si sta facendo vedere al campo in quanto di nuovo a Roma per continuare il suo ciclo di cure all'Isokinetik. Per questi ultimi se ne riparlerà ai primi di dicembre, anche se tuttora non è possibile fissare una data certa per il rientro considerata la complessità della situazione e il bisogno di ulteriori verifiche. Oggi in programma un'altra seduta mattutina: appuntamento negli spogliatoi dell'Antistadio Imbriani e a seguire allenamento sul manto erboso del Ciro Vigorito.

Sono nel frattempo 110 i tagliandi acquistati dai tifosi giallorossi per il settore ospiti dello stadio Paolo Mazza. Restano ancora due giorni interi a disposizione per dotarsi del ticket (la prevendita si chiude alle 19 di domani) al costo di 16,80 euro (intero), 12,60 euro (donna e over 65) e 8,40 euro (under), per la sfida in programma a Ferrara sabato alle 14. La Spal, intanto, fa sapere che le aree riservate alla sosta dei veicoli della tifoseria ospite, sono individuate nel corso Vittorio Veneto (da corso Piave a via Montenero), via Cassoli (dal corso Isonzo al corso Vittorio Veneto) e via Fiume (tratto compreso tra il civico numero 7 e la via Cassoli).
 

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