Benevento, il nuovo direttore sportivo Carli nel mirino

Il manager ex Empoli contattato dal presidente Vigorito

Benevento, il nuovo direttore sportivo Carli nel mirino
di Luigi Trusio
Venerdì 12 Maggio 2023, 09:10
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Il direttore sportivo gradito ad Oreste Vigorito in caso di permanenza in B era Marcello Carli. Ora con la retrocessione è tutto da vedere. Ci potrebbero essere infatti dubbi da ambo le parti: la società potrebbe averne perché Carli non ha mai lavorato in terza serie, mentre lo stesso dirigente toscano potrebbe non essere intenzionato a ripartire dalla Serie C.

Il presidente sta ancora riflettendo sul da farsi ma nel frattempo è comunque passato all'azione: gli incontri con calciatori convocati e i loro agenti si terranno tra gli uffici Ivpc di Avellino e Napoli, a seconda della disponibilità del patron, dopo il 20 di questo mese, con prime date utili a partire da martedì 23 maggio. Per quanto riguarda la figura del diesse o responsabile area tecnica che dir si voglia, non ancora stata presa una decisione. In tanti si sono proposti dal giorno dell'esonero di Pasquale Foggia, Marcello Carli (che, invece, a differenza di diversi altri suoi colleghi, non si è mai autocandidato) finora è l'unico ad essere stato realmente contattato dal Benevento Calcio. E avrebbe pure dato una disponibilità di massima che tuttavia risale ad un po' di tempo fa quando la situazione di classifica non era così drammatica come in questo momento.

Per Carli, 59 anni, ex calciatore (si è sempre definito "medianaccio di fatica" con trascorsi in C a Empoli e Livorno) senese di Colle Val d'Elsa, parla il suo curriculum: ha iniziato in uno dei settori giovanili più fecondi d'Italia, quello dell'Empoli, come allenatore dei Giovanissimi nel 1998-99 (è stato pure secondo di Orrico in A dal febbraio a giugno 1999). Nel 2001-02 è sulla panchina degli Allievi nazionali, ma ben presto i vertici del club intravedono in lui la stoffa del dirigente e lo convincono ad accettare la carica di responsabile del settore giovanile dopo la partenza di Maurizio Niccolini chiamato dalla Fiorentina.

In quegli anni lancia talenti del calibro di Rugani, Hysaj, Saponara, Eder, Brugman, Mchelidze (che Carli definirà il maggiore rimpianto della sua carriera per via dei numerosi infortuni che lo hanno condizionato) e l'Empoli arriva diverse volte in finale (quasi tutte perse) nei campionati nazionali giovanili rimanendo spesso nell'élite del calcio italiano. Nel 2010 la promozione in prima squadra dove affianca Pino Vitale come uomo mercato, e nel 2012 lo sostituisce come direttore sportivo, ruolo che manterrà fino all'estate 2016 quando diventerà direttore generale (come direttore sportivo viene ingaggiato Pietro Accardi). Tra le ultime sue "perle" gente del calibro di Mario Rui e Krunic, fortemente voluti da Carli e rivenduti a peso d'oro. Dall'aprile 2018 passa al Cagliari dove torna a fare il direttore sportivo e rimane fino all'agosto del 2020. In Sardegna ha acquistato il portiere Vicario (prelevato dal Venezia e ora conteso da Napoli e Inter), il polacco Walukiewicz (stabilmente in A ad Empoli), il croato Rog dal Napoli e riportato dopo 5 anni Nainggolan. Oltre loro, condusse a Cagliari con un'intuizione il cholito Simeone e andò a prendere in Uruguay Naitan Nandez. Dall'agosto del 2020 la sfortunata esperienza a Parma con l'ultimo posto in A ma dove comunque ingaggia Sepe, Osorio, Pezzella, Valenti, Brunetta, Hernani, Sohm, Inglese, Karamoh, Kurtic, Nicolussi Caviglia, Man, Mihaila, Zirkzee per conto della nuova proprietà. Carli ora è fermo da due stagioni: cosa accadrà si vedrà, ma resta il fatto che Vigorito lo aveva individuato come preferito e avrebbe voluto affidarsi a lui per la B. Tra l'altro ci sono voci che lo rivorrebbero a Empoli qualora Accardi dovesse finire al Napoli per avvicendare Giuntoli, dato in predicato di passare alla Juve.

La squadra intanto continua ad allenarsi in vista della sfida di sabato contro il Modena. Ieri seduta al "Ciro Vigorito" (all'"Imbriani" si è allenata l'Under 15 che deve affrontare il ritorno dei playoff con l'Empoli e aver bisogno di un campo in erba naturale) con Agostinelli che ha cominciato le prove generali: il tecnico medita il ritorno alla difesa a tre con Glik perno centrale.
Fermi Acampora e Schiattarella (terapie), assenti Carfora (in nazionale) e Capellini. Per la sostituzione di Schiattarella c'è Viviani, per quella di Acampora si valuta anche Kubica. Non è escluso che Simy (ieri schierato in tandem con Ciano) possa essere reintegrato tra i convocati. Oggi pomeriggio rifinitura e partenza per il ritiro di Venticano.

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