L'ultimatum ha sortito i suoi effetti. La trattativa per la risoluzione tra Fabio Caserta e il Perugia ha avuto un'improvvisa accelerata nella mattinata di ieri. Decisivo il colloquio telefonico tra l'avvocato Francesco La Mura, che cura gli interessi dell'allenatore calabrese, e Massimiliano Santopadre. Le parti hanno trovato l'accordo: il tecnico rinuncia al premio promozione ma contestualmente il club umbro gli garantisce il pagamento delle mensilità arretrate. La posta in palio era troppo alta per perseverare in un braccio di ferro che non stava giovando a nessuno. L'intesa transattiva raggiunta ha avuto una lunga gestazione, ma viene definita grazie a un passo indietro di entrambi gli attori in causa. Il Benevento è stato sempre spettatore interessato della vicenda, forte di un impegno già preso dal tecnico di Melito Porto Salvo con Pasquale Foggia per sedere il prossimo anno sulla panchina giallorossa. Il tira e molla era diventato di difficile gestione, anche sul piano mediatico. Per questo Vigorito, particolarmente infastidito dai continui rinvii e dalle fumate grigie, aveva posto l'aut aut e preteso la chiusura entro la giornata di oggi. Occorreva qualcuno che mettesse pressione e il presidente l'ha fatto con delicatezza e fermezza, alla sua maniera. L'affare può dunque dirsi concluso, con buona pace di tutti: il Benevento avrà finalmente il suo nuovo allenatore. Caserta prenderà il posto di Pippo Inzaghi e il Perugia potrà presentare Massimiliano Alvini (ex Reggiana) come nuova guida tecnica.
Lunedì Caserta sarà in Umbria nella sede di Pian di Massiano per sottoscrivere la rescissione consensuale del contratto con il club di Santopadre. Martedì, invece, approderà in città per firmare un contratto biennale con il Benevento, visitare la sede e le strutture. Poi si metterà subito al lavoro interfacciandosi con Foggia e Vigorito perché non c'è tempo da perdere: sono diverse le questioni che vanno definite per quel che riguarda l'organico. Fabio Caserta è rimasto a lungo in silenzio ma non vede l'ora di tuffarsi in questa nuova avventura. Per lui si tratta di un riavvicinamento a casa, visto che, nonostante sia nato in Calabria, è campano d'adozione: vive infatti a Pompei con la famiglia. Lo accompagneranno nell'avventura nel Sannio l'allenatore in seconda Salvatore Accursi e il preparatore atletico Francesco Chinnici.
Nel frattempo il Comune di Benevento ha affidato per un ulteriore anno lo stadio «Ciro Vigorito» e l'antistadio «Carmelo Imbriani» al Benevento per consentirgli di formalizzare l'iscrizione al prossimo campionato di B. Si tratta di una proroga, deliberata in giunta, alle stesse condizioni degli anni precedenti. La convenzione è scaduta il 28 settembre 2017 e da allora viene prolungata di anno in anno.
Intanto sul fronte mercato il Benevento comincerà ad operare a brevissimo. Tra gli obiettivi gli esterni Elia e Canotto, segnalati da Caserta, come pure i centrocampisti Valoti, Garritano, Proia, Folorunsho e Calò, il trequartista Sabiri e gli attaccanti Forte e Ciurria. Nel frattempo la Salernitana sulla carta, ma solo sulla carta, continua a corteggiare calciatori giallorossi. Ma di evidenze concrete finora non ce ne sono. Se prima i granata non sciolgono il nodo-proprietà, difficilmente potranno essere operativi sul mercato. Tra Hetemaj, Viola, Caldirola e Lapadula, il principale obiettivo resta Gaetano Letizia, pupillo di Castori, di cui però il Benevento non si libererà facilmente (la richiesta è di 3 milioni di euro). Inzaghi a Brescia vuole portare diversi giallorossi: oltre ad aver chiamato personalmente Viola (in scadenza) e Volta (sceso in B col Pescara), ha messo gli occhi su Caldirola e Roberto Insigne, entrambi ancora sotto contratto col Benevento. Il brasiliano Sandro Raniere, dopo l'esperienza al Goiàs, torna in Europa: l'ex giallorosso è passato ai portoghesi del Belenenses. Gaetano Auteri, in uscita dal Bari, è vicinissimo all'accordo con il Pescara.
A tenere banco in queste ore è anche il futuro - tra gli altri - di Gianluca Lapadula (che piace anche a Bologna ed Empoli in serie A), tema sul quale è intervenuto il diesse Pasquale Foggia sulle colonne del quotidiano peruviano «Trome»: «Sono contento per quello che sta vivendo con la nazionale peruviana. Gianluca è un ragazzo eccezionale e un vero leader - ha evidenziato il diesse giallorosso . In A quest'anno ha giocato benissimo e se arriverà una buona offerta la accetteremo, ma per il momento non sono arrivate proposte ufficiali».