Frosinone-Benevento, Ciano vs Insigne, la supersfida tra ex

La punta dei ciociari ha realizzato 6 gol in 15 partite

Camillo Ciano
Camillo Ciano
di Oreste Tretola
Mercoledì 25 Gennaio 2023, 10:38 - Ultimo agg. 11:15
3 Minuti di Lettura

Domenica Frosinone e Benevento saranno protagoniste in campo, ma in estate lo sono state sul mercato. A fine agosto, infatti, il club giallorosso e quello laziale perfezionarono lo scambio tra Roberto Insigne e Camillo Ciano: il fratello minore di Lorenzo si trasferì in Ciociaria, percorso inverso per il fantasista di Marcianise, che sbarcò nel Sannio. Il club di via Santa Colomba ricevette anche un indennizzo dal Frosinone, in virtù della differenza di età tra i due calciatori: Insigne è infatti un classe 94, Ciano classe 90.

Nel match d'andata, vinto 2-1 dai giallorossi, fece il suo esordio solo Ciano; Insigne dovette aspettare Frosinone-Como per giocare la prima partita con la maglia gialloazzurra.

Un girone dopo i numeri dicono che lo scambio pende decisamente dalla parte dei laziali. Insigne finora ha siglato ben 6 reti in 15 presenze, partendo titolare in 6 occasioni. L'esterno è stato spesso decisivo da subentrato, segnando gol pesanti contro Ascoli, Cagliari e Modena; l'ex Avellino è andato in gol anche nella vittoria di domenica scorsa a Brescia.



A Benevento, dove è arrivato nell'estate del 2018 dopo aver centrato la promozione in A col Parma nell'annata precedente, Insigne jr si è consacrato come calciatore di categoria. Con la maglia giallorossa ha segnato 27 gol e servito 24 assist in 133 presenze; l'annata 2018/19, con Bucchi allenatore, è stata la migliore sul piano personale con 10 gol e 12 assist. Ai piedi della Dormiente, l'esterno ha centrato, nel 2019/20, la seconda promozione in carriera in massima serie. Con la maglia giallorossa ha avuto anche la possibilità di giocare da protagonista in A, dove aveva solo esordito col Napoli nel 2013. Al termine della scorsa stagione, quindi, Insigne ha ritenuto concluso il suo ciclo in giallorosso. Ciclo che ha deciso di concludere anche Camillo Ciano a Frosinone.

Il fantasista è sempre stato un pallino del presidente Oreste Vigorito, che lo aveva cercato anche in passato, quando la Strega approdò in B. In Ciociaria il giocatore ha vissuto i momenti più alti della sua carriera, con 42 gol e 33 assist in 180 presenze con la maglia dei laziali. La stagione 2017/18 è stata quella più prolifica, con ben 16 reti e 17 assist. Il Benevento si aspettava di veder luccicare di nuovo il suo talento, anche se con una carta di identità più ingiallita. La stagione di Ciano è stata però finora fortemente condizionata da un infortunio. Lo scorso 22 ottobre, infatti, il giocatore si procurò una forte distorsione al ginocchio sinistro nella sfortunata trasferta di Como. Una brutta battuta d'arresto proprio quando il numero 28 aveva iniziato ad aumentare il suo minutaggio e a trovare la posizione in campo più adatta alle sue caratteristiche, ovvero quella di trequartista. Ciano, di fatto, è rimasto ai box per due mesi, ritrovando la convocazione soltanto lo scorso 18 dicembre nella trasferta di Modena. La pausa del campionato e il ritiro romano gli sono serviti per continuare ad accrescere la condizione.

L'ex Cesena è tornato titolare a Cosenza, andando anche in gol. «Sono stato fermo molto tempo, quasi tre mesi, quindi non sono al massimo, però sto iniziando a sentirmi bene e la cosa positiva è che riesco a calciare senza problemi. Si migliora solo con la continuità dei minuti», aveva dichiarato dopo l'amaro 1-1 del Marulla. Domenica contro il Genoa ha lasciato il campo dopo appena 45', segno di una condizione ancora approssimativa. Il classe 90 si sta sottoponendo anche a dei lavori supplementari al termine di ogni allenamento, con l'obiettivo di tornare al top. Cannavaro lo aspetta.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA