Allegri, ironia in tv sulla cravatta del legale del Napoli: e lui la cambia

Siparietto tra il tecnico della Juve e l'avvocato Grassani

Allegri, ironia in tv sulla cravatta del legale del Napoli: e lui la cambia
di Bruno Majorano
Martedì 24 Gennaio 2023, 08:09 - Ultimo agg. 17:15
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Questione di stile, che a volte può anche andare oltre il campo, o nel caso di specie, oltre le aule di un tribunale. E così può succedere che un allenatore e un avvocato si possano scambiare qualche battuta ironica sul look, o più in particolare sulla scelta del colore di una cravatta. «È molto bravo e soprattutto complimenti all'avvocato per la cravatta che è meravigliosa, quel celeste lì, veramente. Gli ho fatto i complimenti per la bellissima cravatta. Azzurra», facendo riferimento al colore della maglia del Napoli. La battuta, ripetuta due volte, è quella di Massimiliano Allegri nello scambio a distanza nel post partita televisivo di Juventus-Atalanta con Mattia Grassani (storicamente avvocato del Napoli) che ha interpretato da addetto ai lavori la decisione della corte d'appello federale di penalizzare la Juventus di quindici punti. Questione di stile, insomma: perché dopo poco Grassani appare ai microfoni della Rai, ma con una cravatta di un altro colore.



«Basterebbe guardare le foto che mi ritraggono in attività difensive da 18 anni a questa parte e le mie cravatte sono tendenzialmente blu o azzurre perché mi piacciono. Ma anche perché è un gesto di riconoscenza e simpatia nei confronti di una società con la quale lavoro da così tanto tempo», replica Grassani, che però non è assolutamente risentito dall'affermazione di Allegri in diretta tv ai microfoni di Dazn. «È stata una battuta carina: tipica da toscano-livornese quale è lui. Per altro ci stava, perché è stata utile per stemperare i toni di una discussione su temi molto delicati». E allora si pensa già al futuro. «Non solo non me la sono affatto presa con Allegri, ma continuerò a indossare le mie cravatte in futuro».

Come detto, però, dopo poco dallo scambio di battute con Allegri, l'avvocato Mattia Grassani si è presentato ai microfoni della Domenica Sportiva con una cravatta nuova, stavolta non più azzurra, come un calciatore che si cambia la maglietta tra un tempo e l'altro. «È vero, la cravatta bis era blu, più scura rispetto alla precedente. Ma questo non certo perché Allegri mi aveva fatto quell'appunto», ci tiene a specificare Grassani. «Era una scelta che avevo già preso prima delle due trasmissioni visto che sapevo di avere i due appuntamenti uno dopo l'altro. Volevo cambiare un po' il look da una trasmissione all'altra». Insomma, la cravatta era già pronta. «Volevo dare un tocco di novità e se avessi avuto più tempo a disposizione avrei anche cambiato l'intero ambito». Insomma, nessun caso, anzi. Giusto una risata utile a stemperare un clima tutt'altro che sereno in casa Juventus dopo i 15 punti di penalizzazione arrivati alla fine della scorsa settimana. Ma almeno la questione cravatta è stata risolta. Con una risata: lo spirito migliore per voltare pagina e andare avanti.
 

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