Balotelli e il ricatto hot, la storia si complica: spunta una denuncia per violenza sessuale

Balotelli e il ricatto hot, la storia si complica: spunta una denuncia per violenza sessuale
Balotelli e il ricatto hot, la storia si complica: spunta una denuncia per violenza sessuale
Martedì 18 Febbraio 2020, 13:31 - Ultimo agg. 16:38
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C’è una novità sul ricatto hard a Mario Balotelli. La ragazza di Bassano del Grappa, ora 19enne ma all’epoca 17enne, che aveva minacciato il bomber del Brescia chiedendogli 100mila euro per non denunciarlo per violenza sessuale, in realtà quella denuncia poi l’aveva fatta: depositata in Procura a Brescia due anni fa da parte della giovane, minorenne all’epoca dei fatti.

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Secondo quanto afferma la Gazzetta dello Sport, prima di essere denunciata da Balotelli, che dopo il tentato ricatto era corso in Procura a raccontare tutto, la ragazza sarebbe andata a denunciare a sua volta SuperMario. L’accusa, il fatto che un rapporto consensuale con lui, si sarebbe trasformato in una violenza sessuale. I legali di Balotelli alla Gazzetta non hanno rilasciato commenti.

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COSA ERA ACCADUTO La protagonista della vicenda è una ragazza vicentina di 19 anni, 17enne all’epoca dei fatti, indagata dalla Procura di Vicenza per tentata estorsione: nell’estate 2017 i due si sarebbero conosciuti a Nizza, dove giocava SuperMario. Si erano scambiati i numeri di telefono, e la ragazza, per rassicurare il calciatore del fatto di essere maggiorenne, su sua richiesta gli aveva inviato la foto del documento di identità (in realtà di sua cugina).

Poi l'inizio della storia sentimentale, conclusa la quale la ragazza veneta avrebbe messo in atto il tentativo di estorsione: «100 mila euro o ti denuncio per violenza sessuale» la richiesta che sarebbe stata fatta al campione ex Nazionale. Ma Balotelli, assistito dall'avvocato vicentino Vittorio Rigo, non ha ceduto al ricatto, ed è partito in 'contropiede', presentandosi negli uffici della Procura berica per denunciare l'ex fiamma e il suo legale, Roberto Imparato, 63 anni, di Asolo (Treviso), con quest'ultimo che avrebbe anche contattato il settimanale «Chi» per tentare di vendere la 'notizia'. Tuttavia il direttore del periodico, Alfonso Signorini, intuito che sotto c'era qualcosa che non andava, aveva rifiutato l'offerta del presunto scoop.

Adesso la Procura di Vicenza ha mandato l'avviso di chiusura indagini all'avvocato imparato, con l'accusa di tentata estorsione verso Balotelli, la Procura dei minori di Venezia ha fatto lo stesso con la giovane, residente nel bassanese.
I pm si preparano a chiedere il processo per entrambi. Mario Balotelli potrebbe costituirsi parte civile, per chiedere un risarcimento danni. L'avvocato Imparato ha negato ogni addebito. Sia lui che la ragazza hanno già presentato memorie difensive sostenendo di aver agito correttamente, e nel rispetto della legge. 
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