A proposito: il presidente Cellino non vuole mai che vengano convocati più di 19 giocatori. Era arrivato a concederne 20 per la trasferta di settimana scorsa, è arrivato fino a 23 in occasione di questa gara. E anche questa scelta fa capire il peso specifico che al derby viene dato. Tornando a Balotelli: »Non voglio parlare di lui. Ogni volta - dice Grosso - si sta a guardare se va via un minuto prima o dopo dal campo.
Ha determinate qualità e caratteristiche e come dico sempre, se riesce a metterle in campo può esserci molto utile«. Da un punto di vista generale: »Allenatori più bravi di me hanno già esaltato quelle che sono le qualità dell'Atalanta, sappiamo bene a cosa andiamo incontro. Queste gare si preparano da sole e qui la tecnica e la tattica contano sì… ma sono più importanti le sensazioni. Non vogliamo caricare troppo questo derby, ma ci servono punti per muovere la classifica e ce la metteremo tutta. In questo momento il nostro rischio è quello di perdere la fiducia«. L'auspicio da parte del Brescia è di vedere domani un Rigamonti tutto pieno, ma la realtà è che le prevendite sono state piuttosto fiacche tanto che per oggi il club ha organizzato all'ultimo un »Black Friday« con sconti sui prezzi dei biglietti dei settori popolari. Una decisione che non è piaciuta a quei tifosi che soltanto ieri, non sapendo nulla dell'iniziativa, avevano comprato biglietti a prezzo pieno.