L'avventura di Massimiliano Catini sulla panchina della Lazio inizia male: al Fersini passa in rimonta il Pomigliano, che in inferiorità numerica trova la forza, nell'unica occasione creata dopo l'espulsione di Ferrario, di ribaltare il risultato. Finisce 1-2 per le campane. E l'amarezza in casa biancoceleste è tanta: si rimane a zero punti in classifica dopo sei giornate di campionato. La classifica era brutta, adesso è davvero bruttissima, con la salvezza che si allontana.
Andersen gol
Eppure la Lazio, per la prima volta in questa stagione, era riuscita a passare grazie ad Andersen, che con un bel pallonetto, al 10', era riuscita a battere Cetinja. Il Pomigliano però non si è abbattutto ed è rimasto in partita, guidato dall'esperienza di Salvatori Rinaldi lì davanti, che è riuscita a creare apprensione alla difesa biancoceleste. Ohrstrom - poi uscita alla fine del primo tempo per infortunio - è stata decisiva due volte. Ma il vantaggio delle ragazze di Catini è apparso comunque meritato: Lazio concentrata, compatta, con buona propensione anche alla sofferenza durante alcuni momenti della gara.
Il Pomigliano la ribalta
Nel secondo tempo in campo entra un altro Pomigliano: più propositiva la squadra di Panico, che al primo affondo pareggia: è Salvatori Rinaldi a punire Guidi.