Cina, Cannavaro vince subito
contro lo Shangai di El Shaarawy

El Shaarawy
El Shaarawy
Sabato 25 Luglio 2020, 16:14 - Ultimo agg. 16:17
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Subito derby d'Italia in Cina. Il campionato di calcio cinese, la Super League, è ripreso cinque mesi dopo lo stop provocato dal coronavirus. A scendere per prima in campo è stata la squadra campione in carica, il Guangzhou Evergrande di Fabio Cannavaro, che ha battuto per 2-0 i vincitori della Coppa nazionale, lo Shangai Shenhua di Stephan El Shaarawy, in campo con la maglia numero 22, e del subentrato Oba Oba Martins. La partita, a porte chiuse e con una mega schermo a bordo campo che mostrava immagini di tifosi internauti che seguivano il match da casa o riuniti in un albergo com'è stato il caso di un folto gruppo di supporter dello Shenhua, si è giocata nello stadio di Dalian, una delle due città che ospiteranno le partite del campionato. L'altra è Suzhou.

MINUTO DI SILENZIO
Prima del fischio d'inizio è stato osservato un minuto di silenzio per le vittime della pandemia, e sarà così prima di ogni match, poi i giocatori dell'Evergrande hanno mostrato uno striscione di saluto, e ringraziamento, a un gruppo di medici ed infermieri presenti in tribuna. Ora la Chinese Superleague continuerà ispirandosi alla Nba: infatti ha deciso di chiudere giocatori e staff tecnici e medici in una bolla, nello specifico le due città dove si giocherà, con le varie squadre (16, divise in due gironi da otto, al posto della formula a girone unico) che potranno lasciare i rispettivi alberghi solo per andare a giocare ed allenarsi.
Una volta alla settimana faranno il tampone per il coronavirus, e non potranno neppure ricevere i loro familiari: insomma, una vita monastica della durata di 70 giorni (si giocherà due volte a settimana) in nome del 'dio pallonè, e anche della sicurezza dal punto di vista della salute, visto che la Cina ancora non considera definitivamente sconfitto il virus. Mattatore della partita che ha segnato la ripresa del calcio nel paese da dove il coronavirus è partito è stato il nazionale cinese Wei Shihao, che ha segnato i due gol della vittoria dell'Evergrande. Ottima la prova anche dei brasiliani Paulinho, ex Barcellona e Corinthians, e Talisca, seguito a lungo dalla Roma ed ex Bahia e Benfica. Ora è in programma la seconda sfida, quella fra lo Zall, squadra dil Wuhan, città da dove è partita la pandemia, il neopromosso Qingdao Huanghai. Così in Cina il calcio è ripartito, e domani toccherà al basket, sport per il quale sarà ammessa anche una piccola percentuale di pubblico. Come dire che, molto lentamente, oltre allo sport ricomincia anche la vita.
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