Manchester City, tutti in Portogallo:
paga il presidente Mansour

Manchester City, tutti in Portogallo: paga il presidente Mansour
di Giuseppe Mustica
Martedì 18 Maggio 2021, 15:56 - Ultimo agg. 18:35
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Tutti in trasferta: paga il presidente. Lodevole l'iniziativa dello sceicco Mansour, proprietario del Manchester City, che ha deciso di sostenere economicamente, e in maniera totale, la trasferta dei tifosi inglesi che avranno la fortuna di accaparrarsi un biglietto per la finale di Champions League, contro il Chelsea, il prossimo 29 maggio a Oporto. Le misure restrittive imposte ai tifosi, che sono obbligati ad un viaggio che può durare massimo 24 ore, ha fatto alzare i prezzi dei voli. Mansour ha quindi deciso di finanziare per intero la trasferta e regalare anche il test anti Covid, che dovrà essere fatto nel momento in cui si mette piede in Portogallo.

«STAGIONE STRAORDINARIA»

«Pep e la squadra hanno vissuto una stagione straordinaria e il raggiungimento della finale di Champions League dopo un anno così impegnativo rappresenta un momento davvero storico per il club. È importante che il maggior numero di tifosi - ha spiegato Mansour - abbia l'oppurtunità di assistere alla finale. Soprattutto quelli che hanno sostenuto il Manchester City nei momenti negativi per così tanti anni». «Voglio che i nostri tifosi si concentrino sulla partita e non su come affrontare i costi del viaggio - ha sottolineato ancora lo sceicco - e che si godano al meglio la giornata storica».

SEIMILA TIFOSI 

Saranno seimila i biglietti che i tifosi del Manchester City avranno a disposizione per la loro prima finale di Champions League. Dopo aver vinto la Coppa di Lega e la Premier League, i Citizens sperano di chiudere in maniera straordinaria la stagione nel derby contro il Chelsea. C'erano dubbi, in effetti, sull'effettiva possibilità di prendere dei voli charter (solamente quelli saranno concessi ai tifosi) per poter assistere al match. I costi, come denunciato negli ultimi giorni, sono aumentati in maniera sensibile, e le proteste iniziavano a diventare pesanti. E allora in aiuto è arrivato Mansour.

Con un'iniziativa mai vista prima d'ora. 

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