Finire a porte chiuse invece porterebbe a un danno economico di 350 milioni di euro»
«La crisi per il coronavirus è globale, ma in ogni Paese è differente. Il livello di indebitamento del calcio italiano è molto elevato, il doppio di quello di Liga e Bundesliga, con un giro d'affari inferiore. La situazione economica della Serie A è molto più complicata e la soluzione non può essere ingaggiare Messi. E comunque non credo andrà via». In piena crisi per il coronavirus, il presidente della Liga, Javier Tebas, liquida le suggestioni su un approdo della stella del Barcellona nel calcio italiano, parlando in una videoconferenza con i media internazionali.