Coronavirus, Spadafora: «Fossi nei presidenti di Serie A penserei alla prossima stagione»

Coronavirus, Spadafora: «Sentiero per ripresa Serie A sempre più stretto»
Coronavirus, Spadafora: «Sentiero per ripresa Serie A sempre più stretto»
Mercoledì 29 Aprile 2020, 09:39 - Ultimo agg. 22:54
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«Fossi nei presidenti penserei alla nuova stagione». Così, ad Omnibus su La7 il ministro dello sport Vincenzo Spadafora mette un freno alla ripartenza del campionato, considerando ancora il coronavirus un nemico lontano da sconfiggere. Buone notizie, invece, per palestre, centri danza e centri sportivi: «A maggio vorrei tanto che riaprissero in sicurezza anche questi altri centri, insieme ovviamente a tutti gli sport di squadra, al calcio e a tutti gli altri», ha aggiunto, spiegando di essere al lavoro su un protocollo.

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IL CALCIO
«Sono in corso contatti tra il comitato tecnico scientifico e la Figc, che aveva presentato un protocollo per gli allenamenti ritenuto dal comitato non sufficiente. Ma ripresa degli allenamenti non significa ripresa campionato. Se non vogliamo avere incertezze basterebbe seguire la linea di Francia e Olanda che hanno fermato tutto. Io sinceramente vedo il sentiero per la ripresa sempre più stretto. Il discorso allenamenti è diverso, ma fossi nei presidenti penserei alla nuova stagione. La scelta della Francia può spingere anche l'Italia e altri paesi europei a seguire quella linea e leggendo certe dichiarazioni potrebbe essere una maggioranza dei presidenti a chiedere la sospensione per preparare al meglio il prossimo campionato».

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«Rimangono solo 3 o 4 presidenti che si stanno intestardendo nel voler ripartire a tutti i costi e non mi stupirei se nei prossimi giorni diversi presidenti mi chiedessero di far terminare questa stagione», ha sottolineato ancora Spadafora. «Non so quanto sarà possibile riaprire il campionato, può darsi basti mettere in sicurezza gli atleti con un protocollo, ma prima vediamo come va l'epidemia il prossimo mese». Così Ranieri Guerra, direttore aggiunto dell'Organizzazione mondiale della sanità e componente del comitato tecnico scientifico. «Vedo inverosimile che riprenda il calcio, nel rispetto dei calciatori, non è il tennis o la F1, c'è contatto fisico tra i calciatori». Lo dice il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri.
 


PALESTRE E CENTRI DANZA
«Stiamo lavorando al protocollo per la riapertura delle palestre, dei centri danza e di tutti i centri sportivi del territorio, lo sottoporremo quanto prima al Comitato tecnico-scientifico», ha quindi detto Spadafora. «Gradualmente - ha spiegato il ministro - dobbiamo consentire a tutti di tornare all'attività e le strutture più piccole, che magari non avranno le risorse per potersi mettere in regola per tutte le misure sanitarie dovranno essere aiutate da un fondo che io sto creando nel decreto di aprile che nei prossimi giorni ci auguriamo di approvare nel consiglio dei Ministri».

Spadafora ha poi ribadito i pagamenti dei bonus per i collaboratori sportivi: «Da ieri abbiamo iniziato i 7.300 bonifici, ovviamente sono state 'bonificate' tutte le pratiche risultate corrette e complete, dunque è probabile che chi non ha ancora completato la pratica verrà pagato nel momento successivo. Per tutti quelli che hanno fatto domanda, indipendentemente dal reddito dello scorso anno, abbiamo trovato risorse per finanziare ed erogare il contributo per tutti i lavoratori sportivi».

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