D’Ambrosio e Dimarco domano l’Empoli, squadra ben organizzata e non facile da battere. È un’Inter che con orgoglio resta aggrappata alle prime due della classe, al Milan che non sembra volersi fermare e al Napoli, domani sera in campo contro il Bologna con l’obiettivo di agganciare i rossoneri in vetta. L’Inter risponde presente alle due rivali, trovando un successo fondamentale dopo il ko con la Lazio e il pareggio con la Juventus. Simone Inzaghi applaude ed esulta in tribuna, vista la squalifica per l’espulsione rimediata nel derby d’Italia.
Va detto che l’Empoli butta via la partita a inizio ripresa. Perché dopo aver giocato bene per 20’ impegnando Handanovic con Stojanovic e sfiorando il vantaggio con Luperto (salvataggio di D’Ambrosio), va sotto a 34’. Segna proprio D’Ambrosio su assist bellissimo di Sanchez. I toscani danno la sensazione di avere tutte le qualità per poter rientrare in gara, ma dopo sette minuti della ripresa restano in 10 per una follia di Ricci che abbatte Barella in corso e si fa espellere.
Per la squadra di Aurelio Andreazzoli diventa tutto più difficile.
Empoli-Inter,
EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Ismajli, Luperto, Parisi; Zurkovski, Ricci, Bandinelli; Bajrami; Cutrone, Pinamonti. All.: Andreazzoli.
INTER (3-5-2): Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Gagliardini, Dimarco; Sanchez, Lautaro. All.: S. Inzaghi