Feldi Eboli, rimonta da urlo nel recupero:
Olimpus Roma «ribaltata» nella ripresa

Feldi Eboli, rimonta da urlo nel recupero: Olimpus Roma «ribaltata» nella ripresa
di Giuliano Pisciotta
Mercoledì 16 Novembre 2022, 15:31 - Ultimo agg. 4 Dicembre, 17:53
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Un match da incorniciare per la costanza, la cattiveria agonistica e la voglia di portare a casa il massimo risultato pur al cospetto di un avversario di grande caratura. La Feldi Eboli vince in rimonta contro l'Olimpus Roma, incontro valido come recupero della quinta giornata non disputato per l'impegno in Champions League delle volpi.

Una gara tosta, big match tra seconda contro terza del campionato di Serie A. Alla sono gli ebolitani a esultare, facendo indirettamente un favore alla capolista Napoli che può tentare la fuga in classifica con +5 sulle due inseguitrici, appunto Feldi Eboli e Olimpus Roma.

I ragazzi di Salvo Samperi sono protagonisti di un incredibile primo tempo, nel quale i capitolini riescono a trasformare in oro praticamente tutte le occasioni da gol. Il vantaggio ospite è firmato da Joselito su rigore, ma Luizinho rimette subito le cose a post. Il primo legno di giornata delle volpi è centrato da Dalcin in proiezione offensiva, poi l'Olimpus riesce addirittura ad allungare prima con Cutrupi - tap-in di tacco su respinta del portiere - poi con Dimas. 

Eboli c'è e si rimette in corsa con Guilhermao, ma lo score all'intervallo vede ancora i romani in doppio vantaggio grazie al poker firmato da Di Eugenio.

Nell'intervallo Samperi suona la carica, aiutato sugli spalti dal pubblico.

C'è il palo sulla strada di Luizinho, ma il brasiliano trova il tempo per far spellare le mani ai supporters ebolitani con un gran gol. Dalcin chiude la saracinesca per incoraggiare ulteriormente i suoi, che raccolgono l'invito e trovano il pareggio con Baroni. Non è finita, perché c'è Calderolli a far esplodere il PalaSele per il clamoroso 5-4 in favore della Feldi e nel finale di gara la dea bendata rivolge le sue attenzioni ai padroni di casa, indirizzando sul palo la conclusione di Cutrupi.

Sfida vietata ai deboli di cuore, da una parte e dall'altra. Gioisce la squadra di patron Di Domenico, che aggancia i capitolini a quota 16. E dopodomani si ritorna in campo al PalaSele: venerdì sera turno interno contro L84 che anticipa la settimana “europea”, sfida a cui approcciare nel modo giusto senza farsi distrarre dall'impegno di Champions.

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