Higuain si ritira e scoppia a piangere:
«Smetto nel momento migliore»

Gonzalo Higuain lascia il calcio
Gonzalo Higuain lascia il calcio
Lunedì 3 Ottobre 2022, 20:04 - Ultimo agg. 21:01
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L'annuncio, che era nell'aria. Poi le lacrime, queste improvvise, non preventivate. Gonzalo Higuain chiude con il calcio. Lo farà alla fine del 2022, altri poco più di due mesi dunque, da passare con l'Inter Miami, squadra del Mls che ha puntato sul Pipita, ormai sul crinale discendente dopo i fasti con il Real, i gol di Napoli e gli scudetti con la Juve, oltre che l'esperienza con il Chelsea, condita dalla conquista dell'Europa League. 

Annuncio fatto in conferenza stampa, subito dopo quella del suo attuale allenatore, Phil Neville. Parole intrise di commozione, con una lunga lettera preceduta da due sospiri profondi. «Sento un dolore nell'anima. Grazie di essere qui, ho pensato in questi giorni alla mia carriera e ho scritto alcune righe. Questo è il momento di comunicarvi una notizia su cui sto riflettendo molto: dico addio al calcio, una professione che mi ha fatto sentire un privilegiato». Higuain ha ricordato tutta la sua carriera, dagli inizi al River Plate, ai successi con il Real, sino all'approdo negli Usa. Un piccolo inciso anche sul suo addio al Napoli. «Quando i bianconeri hanno deciso di pagare la clausola, è stato incredibile: sono diventato il giocatore argentino più pagato della storia. Con Milan e Chelsea sono stato poco, ma sono onorato di aver vestito quelle maglie. Ringrazio infine l'Inter Miami, per la fiducia, i bei momenti, il sostegno durante i momenti difficili tra cui la scomparsa di mia madre e per avermi dato l'opportunità di giocare con mio fratello».

Quindi le lacrime nel ringraziare la famiglia. 

Come detto una decisione ormai maturata, come confermato dallo stesso Gonzalo. «Questa decisione è stata presa negli ultimi 3-4 mesi, l'ho comunicato al club e abbiamo trovato un accordo. Quando sono venuto qui, l'ho fatto col piacere di giocare a calcio. Infatti smetto in uno dei momenti migliori della mia carriera, quest'anno mi sono divertito moltissimo. Sento un dolore nell'anima, ma è ora di una nuova esperienza e di godermi la famiglia. Ho sempre sognato di chiudere la carriera così, ho trovato un gruppo fantastico e voglio ringraziarli per avermi fatto tornare la voglia di giocare, non avrei mai pensato di trovare tutto questo in Mls. È la decisione più difficile per un calciatore, ma preferisco ritirarmi a questo punto della mia carriera. Ora sono concentrato al cento per cento sulle partite che restano. Aver giocato nove anni con l'Argentina e aver partecipato a tre Mondiali è stata la cosa più bella. Ho solo parole di gratitudine per quello che ho ricevuto».

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