Il Bodo denuncia Nuno Santos:
«Ha messo le mani al collo a Knutsen»

Il Bodo denuncia Nuno Santos: «Ha messo le mani al collo a Knutsen, c è un video che lo dimostra»
Il Bodo denuncia Nuno Santos: «Ha messo le mani al collo a Knutsen, c’è un video che lo dimostra»
di Stefano Carina
Venerdì 8 Aprile 2022, 15:55 - Ultimo agg. 11 Aprile, 10:26
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Si è fatto attendere ma alla fine è arrivato. Il comunicato del Bodo-Glimt sulla querelle Knutsen-Nuno Santos non solo smentisce quanto riferito dalla Roma in queste ultime ore ma addirittura riferisce dell'esistenza di un video in possesso della Uefa che, condizionale d'obbligo, documenterebbe «l'attacco a Knutsen da parte di rappresentanti dello staff della Roma». Inoltre il Bodo ha deciso di denunciare «Nuno Santos alla polizia sulla base dell'aggressione fisica a Kjetil Knutsen».

«Nuno Santos ha aggredito l'allenatore del Bodo»

«ll comportamento della Roma non è solo un attacco fisico a Kjetil Knutsen, è un attacco sistematico ai valori di Glimt. Come piccolo club - scrive il club attraverso il comunicato - non possiamo accettare un simile comportamento. «Gioco a calcio perché è qualcosa che mi appassiona e mi dà gioia. Vivere da vicino una manipolazione antisportiva mi rende triste», ha dichiarato il tecnico del Bodø/Glimt Knutsen. La Roma sta bombardando i media di falsità, nel tentativo di nascondere il comportamento antisportivo. Il Bodo sa che c'è un video dell'incidente, che mostra l'attacco a Knutsen da parte di rappresentanti dello staff della Roma. Il club ha visto questo video».

Il club che ha affrontato la Roma in Conference League fa un appello diretto: «Chiediamo che il pubblico abbia accesso a questo video di proprietà della UEFA. Knutsen si dice inoltre scioccato dal comportamento riprovevole che la Roma ha assunto durante la partita. Una comprovata violazione delle regole del gioco è che l'allenatore dei portieri della Roma si è posizionato illegalmente fuori dallo staff tecnico, dove ha continuamente molestato verbalmente e gesticolando Knutsen. Il Bodo ne ha informato il quarto arbitro e il delegato UEFA in diverse occasioni. Le denunce non sono state ascoltate e l'allenatore dei portieri della Roma ha potuto continuare il suo comportamento senza ostacoli».

La riposta di Knutsen

«Tutto è culminato in un attacco fisico contro di me nel tunnel. Di solito per natura mi allontanerei. In questo caso, sono stato aggredito fisicamente. Mi ha afferrato per il collo e mi ha spinto contro il muro. È naturale che poi ho dovuto difendermi.

Il comportamento molesto che abbiamo vissuto durante la partita di ieri, invece, non ha nulla a che fare con quello che succede in uno stadio di calcio».

Nuno Santos denunciato alla polizia

«Il Bodo non ha altra scelta che denunciare Nuno Santos alla polizia sulla base dell'aggressione fisica a Kjetil Knutsen. È completamente insostenibile. Questa è una provocazione sistematica, una manipolazione e infine l'esercizio della violenza fisica contro Kjetil Knutsen. Siamo fiduciosi che un organismo obiettivo ignorerà le affermazioni errate della Roma», le dichiarazioni del direttore generale Frode Thomassen. Thomassen si aspetta che la UEFA reagisca e garantisca i valori globali del calcio di non violenza e fair play. «Il nostro focus ora è sulle partite dei prossimi giorni. Lì, noi di Glimt mostreremo coraggio atletico e i valori in cui crediamo», conclude Knutsen.

La Uefa apre un'inchiesta

Intanto, la Uefa ha aperto un’indagine incaricando un suo ispettore della sezione disciplinare di verificare cosa è accaduto durante gli incidenti accaduto all’interno degli spogliatoi tra Roma e Bodo: «In conformità con l'Articolo 31 (comma 4) del Regolamento Disciplinare UEFA, un Ispettore Etico e Disciplinare UEFA è stato nominato per condurre un'indagine disciplinare sugli incidenti segnalati che si sarebbero verificati alla fine dei quarti di finale di Europa Conference League 2021/22 tra Bodo Glimt e AS Roma, gara giocata il 7 aprile 2022 in Norvegia. Informazioni in merito saranno rese disponibili a tempo debito». 

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