Terza sconfitta in campionato. La seconda interna dopo quella contro il Cadice. Vetta lontana sei lunghezze. E che domani potrebbero diventare nove. Il Real Madrid perde in casa contro l’Alaves non riuscendo ad imprimere un cambio di marcia al proprio campionato. Le assenze, almeno in Spagna, pesano per Zidane. E non si capisce come l’Inter possa davvero aver regalato una partita ad una squadra che dimostra di essere in piena emergenza e in grosse dificoltà. Perchè senza Sergio Ramos e Benzema è un altro Real. L’Alaves non ha rubato nulla. Anzi, gli uomini di Machin, nel complesso hanno meritato questa storica vittoria. Certo, se poi ci si mette anche Courtois, che regala letteralmente il raddoppio a Joselu, allora diventa una montagna da scalare. La gara del “Di Stefano” la apre Perez (5') su rigore: è il quinto penalty contro i Blancos nelle ultime tre partite.
Nel pomeriggio, l’Atletico Madrid di Simeone, ha espugnato il Mestalla di Valencia (0-1) andando ad agganciare la Real Sociedad – impegnata domani – in testa alla classifica. Basta l’autorete di Lato (79’) ai Colchoneros per portare a casa i tre punti. Fondamentale anche la vittoria del Siviglia sul campo dell’Huesca. 0-1 il finale, la decide il gol di En Nesyri, entrato in campo pochi minuti prima. Finisce 1-1 invece tra Elche e Cadice: Boye per i padroni di casa – che poi si fa espellere – e Alvaro per gli ospiti.