La vittoria dello scudetto e la cessione di Achraf Hakimi sono serviti a qualcosa all'Inter. Nell'approvazione del bilancio al 30 giugno 2021 dall'assemblea degli azionisti, trapela che si è chiuso con ricavi consolidati per 364,7 milioni di euro e una perdita pari a 245,6 milioni. Ma non è la sola novità che riguarda la società nerazzurra, perché durante la riunione il presidente Steven Zhang ha parlato ai soci di molte questioni, una su tutte la vendita del club.
«Nel corso di quest'anno sono state numerose le voci che hanno circondato il club e l'impegno della proprietà nell'Inter. Nessuna di queste è vera. Tutte falsità e speculazioni», ha detto il numero uno cinese dell'Inter rivolto all'assemblea. «Ribadisco che il progetto della Proprietà, il sostegno e l'impegno sono a lungo termine, la nostra visione per il futuro è chiara e definita».
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Inter, Zhang smentisce le voci sulla cessione della società: «Falsità e speculazioni»
«Mantenere il club competitivo ai massimi livelli e sostenibilità finanziaria della società i punti focali della nostra strategia», ha continuato Zhang. «Come tutti i principali club del mondo abbiamo risentito della crisi economica derivata dall'impatto del Covid.
E poi ha parlato anche della questione San Siro e dello scudetto. «Il nuovo stadio è un progetto fondamentale per il club. La conquista dello scudetto gioia immensa e vittoria di tutte le componenti del Club. È stata una dimostrazione del grandissimo lavoro fatto in questi anni, premio della nostra strategia a lungo termine. È dedicato ai mervavigliosi tifosi nerazzurri che lo attendevano da 11 anni».