Iran, i calciatori stavolta cantano l'inno. Lacrime sugli spalti, ieri l'arresto di Ghafouri in patria

Stavolta l'Iran canta l'inno nazionale. Dopo l'arresto di ieri di Vouria Ghafouri, uno dei simboli del calcio iraniano e da anni oppositore del regime, e dopo che in occasione della partita d'esordio contro l'Inghilterra i calciatori non avevano cantato l'inno, stavolta lo hanno fatto prima della partita contro il Galles.

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L'Iran canta l'inno nazionale

Le telecamere che li inquadrano mostrano tutti che a bocca semiaperta 'mormorano' le parole dell'inno: tutti tranne uno, la stella Azmoun, rimasto a bocca chiusa.

I tifosi iraniani sugli spalti applaudono e cantano a loro volta. Oltre agli applausi, quando è cominciato l'inno dell'Iran allo stadio si sono sentiti anche alcuni «buu» e fischi di disapprovazione. Le telecamere del circuito internazionale della Fifa hanno mostrato anche alcuni tifosi iraniani in lacrime.