Italia-Bulgaria: 1-0, le pagelle degli azzurri
Buffon torna prodigioso

Italia-Bulgaria: 1-0, le pagelle degli azzurri Buffon torna prodigioso
Venerdì 6 Settembre 2013, 23:12 - Ultimo agg. 23:13
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Ecco le pagelle degli Azzurri.

BUFFON 7.5: un tiro di Tonev non trattenuto rievoca brividi recenti, poi però compie tre interventi decisivi. Il primo è una gran parata a inizio secondo tempo sulla battuta al volo sottoporta di Popov, poi nel giro di una manciata di secondi al quarto d'ora un doppio scatto fulmineo a togliere il possibile pari dalla porta



ABATE 6.5: a lungo trattenuto dietro, prende confidenza e comincia a lavorare in alternanza con Candreva sulla sua fascia, e dal vantaggio azzurro le sue discese si fanno più incisive. Preziosa la sua diagonale sul contropiede bulgaro. Dal 34' st

MAGGIO sv.



BONUCCI 6: playmaker arretrato, si trova più spesso ad avviare l'azione con scambi su Pirlo che non a dover inseguire la punta avversaria. Gli mancano però, come è nella sua Juve, gli inserimenti dei centrocampisti da lanciare



CHIELLINI 6: ci sta lui a custodia dell'area di rigore, dovendo controllare Tonev che spesso parte da lontano. E tutto sommato se la cava bene, anche quando con l'uscita di Antonelli va a fare il terzino sinistro



ANTONELLI 5.5: le buone triangolazioni del centrocampo bulgaro sulle fasce lo costringono a una partita (quasi) tutta sulla difensiva. Ma subito dopo l'1-0 libera la corsa fino al fondo per un cross che poteva valere il raddoppio. Esce per infortunio. Dal 18' st ASTORI 6: stringe i denti con i compagni in difesa, da centrale



DE ROSSI 6: mentalmente lucido, come è di questi tempi, il suo lavoro di cerniera tra difesa e centrocampo e tra centrocampo e attacco è prezioso.



PIRLO 6: mezzora a cercare il lancio giusto, ma un pò i movimenti di chi sta avanti che mancano un pò la sua inattesa precisione, n on fa il suo meglio



THIAGO MOTTA 5: al rientro 14 mesi dopo l'Europeo, appare lento e addirittura a disagio. Perde un paio di palloni pericolosissimi, rimedia alla scarsa corsa solo col senso della posizione. Dal suo piede parte però l'azione che pora al gol di Gilardino, ma neanche quando l'Italia ha preso sicurezza riesce a far da argine agli inserimenti bulgari.



CANDREVA 6.5: un pesce fuor d'acqua per gran parte del primo tempo, non è ala nè trequartista. E non ci sono neanche gli spazi per lanciare la sua corsa progressione. All'assist per la testa di Gilardino si trova quasi per caso, dalla fascia opposta alla sua di perinenza, ma è un piccolo premio alla volontà di risalire la china mostrata nei momenti più duri della partita.



GILARDINO 7: che dovesse essere serata di sofferenza lo sapeva, di dover subire tante botte dai centrali bulgari forse no. Ma lo fa senza battere ciglio, anzi offrendo sempre la sponda giusta a Insigne. E al momento giusto, si fa trovare pronto per il tap-in di testa



INSIGNE 6.5: un pò di argento vivo sulle stanche cadenze azzurre di inizio partita. Capacità di dribbling e passo stretto lo rendono il più pericoloso tra le serrate maglie della Bulgaria, così dalla sua parte la impegna con discese, serpentine, cross tagliati e anche un gran destro nel primo tempo che Mihaylov smanaccia via dalla porta. Poi lascia spazio a chi è più adatto al sacrificio. Dal 19' st GIACCHERINI 6: la corsa giusta per allentare la pressione della Bulgaria alla ricerca del pari



All. PRANDELLI 6.5: Indovina la mossa dell'inserimento nella formazione iniziale di Insigne (lo premia anche il suo fedelissimo Gilardino, mentre la scelta di Thiago Motta resta incomprensiile). Comunque, in una fase della stagione tradizionalmente ostica per l'Italia, mette in campo una squadra equilibrata e vincente nonostante le assenze di Balotelli, Montolivo e Osvaldo (squalificato) e dell'infortunato Marchisio. Il mondiale è davvero a un passo, e quello che accadrà dopo ora conta molto meno.
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