Italia, quanto valgono sul mercato i calciatori? Boom di Chiesa (sogno del Bayern), Barella da 60 milioni. E Locatelli...

Italia, quanto valgono sul mercato i calciatori? Boom di Chiesa (sogno del Bayern), Barella da 60 milioni. E Locatelli...
Italia, quanto valgono sul mercato i calciatori? Boom di Chiesa (sogno del Bayern), Barella da 60 milioni. E Locatelli...
di Marco Prestisimone
Lunedì 12 Luglio 2021, 13:28 - Ultimo agg. 13:42
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Svegliarsi da un sogno, dopo una notte così, non è facile per nessuno. Legittimo quindi che tanti degli azzurri, messa da parte l'euforia dell'Italia campione d'Europa, pensino al futuro. E quello di tanti di loro potrebbe cambiare. Magari non sarà per tutti con una maglia diversa, ma la vetrina internazionale offerta dal successo di Wembley fa schizzare i loro personalissimi titoli in borsa. Da Donnarumma, che ha già fatto la sua scelta, a Locatelli, che invece è a un passo dal farla: come e quanto cambia ora il prezzo sul mercato degli azzurri? 

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Chiesa sogno del Bayern, Locatelli alla Juve. E Barella è un top 

Federico Chiesa è tra quelli che si è messo più in mostra. E anche uno di quelli che ha più mercato. Peccato che l'anno scorso la Juve l'abbia comprato per 60 milioni e non abbia nessuna intenzione di cederlo. Neanche se, come si dice, il Bayern Monaco fosse pronto a fare una follia e offrirne 80. Il neo tecnico Nagelsmann ne ha parlato benissimo: «Lo conosco da molto tempo, è eccezionale. Ma anche molto costoso». Lo ha capito anche lui che strapparlo alla Juve sarà impossibile, almeno per quest'anno. Proprio i bianconeri sono pronti al primo colpo sul mercato: è Manuel Locatelli, che lascerà il Sassuolo. Si era partiti da 30 milioni, ora si è arrivati a 40. I rapporti tra le due società sono però ottimi, nell'affare può essere inserito un giovane come Dragusin o Frabotta.

Con buona pace dell'Arsenal, che ha provato a inserirsi (inutilmente) nell'affare. 

Incedibile invece è Nicolò Barella: se fino a qualche settimana fa la sua popolarità era soprattutto italica, l'Europeo lo ha fatto brillare nella vetrina più bella. Ma Inzaghi, e l'Inter, se lo tengono strettissimo. Vale 60 milioni, ma non partirà. Il valore di Jorginho già con la Champions era schizzato, ora ha guidato la Nazionale fino alla vittoria. E il rigore sbagliato in finale non cambia le cose: il Chelsea lo ha pagato 50 milioni e anche in caso di offerte, Tuchel non lo lascerà andare. Insigne invece è a un bivio: l'amore per Napoli è fortissimo ma la strada per il rinnovo (va in scadenza nel giugno 2022) non è in discesa. Per ora nessuna delle big d'Europa è pronta a fare follie e per questo alla fine potrebbe prolungare l'accordo. Chi ha già deciso il suo futuro è Donnarumma: contratto top al Psg dopo aver lasciato il Milan a zero. Adesso quanto vale? Impossibile dirlo, specialmente dopo i due rigori consecutivi parati. Un valore inestimabile, che in Francia sono pronti a coccolarsi. Spinazzola era quello che più di tutti stava vedendo lievitare il suo prezzo fino a 40 milioni: c'erano stati sondaggi del Real, ma l'infortunio al tendine d'Achille ha cambiato tutto. Ora penserà a recuperare, Mourinho lo aspetta. E non ha intenzione di privarsene. 

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Pessina, Bernardeschi, Berardi: quanto costano 

Il jolly Pessina avrà fatto venire più di qualche rimpianto al Milan, che lo ha ceduto all'Atalanta nell'affare Conti. L'Atalanta vuole blindarlo con un rinnovo, ma vale non meno di 30-35 milioni. Bernardeschi ha segnato due rigori e ora è pronto a rilanciarsi alla Juve con Allegri per poi strappare un rinnovo di contratto (il suo scade nel 2022). Berardi invece ora pensa al grande salto: in passato è stato avvicinato da Inter, Juve e Roma ma ha preferito le sicurezze del Sassuolo. Si è fatto avanti il Leicester, ma ora (complice l'inizio di Europeo e anche il rigore segnato ieri) costa circa 50 milioni. Se qualcuno sarà disposto a spenderli, potrebbe salutare. 

 

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