Juve, ecco il piano per Verratti:
da battere la concorrenza di Real e Barça

Marco Verratti
Marco Verratti
di Timothy Ormezzano
Mercoledì 29 Marzo 2017, 09:08 - Ultimo agg. 09:30
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Provaci ancora, Juve. In corso Galileo Ferraris tornano a fare sul serio per Marco Verratti, già corteggiato nel 2012. La sua apertura a quella serie A in cui non ha mai giocato («tornare in Italia non sarebbe un problema»), essendo passato dalla B con il Pescara alla Ligue 1 con il Psg, alimenta le speranze dei bianconeri, decisi a esplodere un grande colpo alla Higuain per il centrocampo. La prima scelta è proprio lui, Verratti, preferito a quel Tolisso (Lione) che ora interessa pure al Barcellona.

La love story parigina dell'azzurro sembra alle battute finali. Ieri l'Equipe si è scusato con il centrocampista per un falso scoop: nessuna notte in discoteca prima di Barça-Psg. «Scuse accettate», ha twittato dal ritiro della Nazionale Verratti, che sarebbe comunque deciso a cambiare aria. Il Psg per il playmaker abruzzese chiede 100 milioni trattabili. La Juve, che conta sul gioco di sponda dell'agente Di Campli e spera di non sbattere contro quel muro francese che le costò la rinuncia a Matuidi, non vuole investirne più di 70-80. Il problema non è il cartellino, ma la concorrenza, visto che sull'emigrante di lusso ci sono anche Barcellona, Real Madrid, Inter e il Bayern del suo ex tecnico Ancelotti. L'altro scoglio è rappresentato dall'ingaggio, dato che Verratti nell'ultima stagione ha incassato ben 11,8 milioni bonus compresi. Davvero troppi per i parametri di una Juve che gli chiederà di rinunciare a qualche milione, per indossare i colori che porta nel cuore.

È intanto cominciata l'adunata bianconera in vista dell'attesa trasferta di domenica a Napoli, dove la Juve cercherà il quinto successo su altrettante ripartenze dopo le soste. Ieri sono rientrati sei dei sedici nazionali: Barzagli, Dani Alves, Higuain, Lichtsteiner, Mandzukic e Pjanic. Oggi toccherà a Khedira. Mentre per Pjaca, uscito in lacrime in barella per un problema al ginocchio al 65' di Estonia-Croazia, si teme la rottura del legamento crociato. Oggi ulteriori esami: la sua stagione rischia di essere già terminata. 
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