Prove di grande Juve (e Dybala) contro l'Atalanta: finisce 3-1 per gli uomini di Allegri

Prove di grande Juve (e Dybala) contro l'Atalanta: finisce 3-1 per gli uomini di Allegri
Prove di grande Juve (e Dybala) contro l'Atalanta: finisce 3-1 per gli uomini di Allegri
di Alberto Mauro
Sabato 14 Agosto 2021, 23:08 - Ultimo agg. 23:10
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Aspettando Locatelli la Juve si consola con Dybala, ancora senza rinnovo di contratto ma di nuovo al centro della squadra di Allegri. Contro l’Atalanta, nell’ultima amichevole prima del debutto in campionato, Max gli affida la fascia di capitano e lo piazza in mezzo al tridente con Ronaldo e Chiesa. Qualità altissima là davanti, per bilanciare un centrocampo non esattamente all’altezza: Ramsey in regia è il solito esperimento fallito (ma al momento non ci sono offerte concrete per il gallese), meglio Bentancur e Bernardeschi mezzali, ma uno come Locatelli farebbe comodo immediatamente a questa Juve. Gasperini punta sulla voglia di rivalsa di Demiral, titolare con Djimsiti e Palomino in difesa, e la coppia d’attacco Ilicic-Muriel.

Juventus-Atalanta 3-1, che prova per gli uomini di Allegri

Primo brivido al 5’ con una bordata di Gosens che scheggia la traversa a Szczesny battuto, poi Ronaldo pesca Chiesa sulla destra, e l’assist dell’azzurro per Dybala in mezzo è vincente: Musso battuto in scivolata e Juve in vantaggio 1-0. Leggerezza in area di Bonucci al 16’ su Freuler, rigore senza proteste che Muriel trasforma con freddezza per l’1-1. Ancora Muriel protagonista dopo un assist di tacco di Pessina, ma spara fuori. La risblocca Bernardeschi (2-1) con una botta di sinistro all’incrocio dei pali, e nel finale Morata da 3-1 imbeccato da Kulusevski al centro dell’area.

Dei tre attaccanti Ronaldo è quello più in difficoltà, spesso lontano dal gioco e quasi mai pericoloso, ha l’unico merito di avviare l’azione del vantaggio con una sgroppata che spacca in due l’Atalanta. Dybala invece sembra rivitalizzato e responsabilizzato dalla cura Allegri: l’attacco e la difesa ci sono, ora a Max non resta che trovare gli uomini e l’equilibrio a centrocampo.

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