Che Ndombele sia un giocatore di livello superiore ne sono convinti in tanti. Sinora a Napoli ha dato solo sprazzi della sua classe, ma la lunga sosta per il Mondiale sembra averlo rigenerato. Antonio Conte al Tottenham non lo ha visto proprio. Il francese lo scorso anno è andato in prestito al Lione. E quest'anno poteva prendere anche la strada di Torino, destinazione Juve, invece di arrivare a Napoli, in prestito secco dal club londinese, 500mila euro con diritto di riscatto a 30 milioni.
Una curiosità che nasce nelle 73 pagine delle memorie difensive della Juventus in relazione al caso plusvalenze. Pagine con intercettazioni nelle quali si parla del mercato bianconero. E in un frangente spunta il nome di Tanguy Ndombele.
Per poi aggiungere: «Ndombele sta benissimo fisicamente, se togli che tocca la palla una/due volte in più…il problema è che poi non la perde neanche mai quando la tocca, quindi bisogna anche già dirgli la verità, cioè giocatore è un grande giocatore…ma grande cioè è da Real Madrid, da queste squadre qua. Poi è uno che non si trova bene qua, non si trova bene…». Un giocatore di categoria superiore, tanto che sulle sue tracce ci sono tanti top team, oltre alla Juventus, anche le stesse Barcellona e Real Madrid: «Si, con questo giocatore - conclude Paratici - può andare solo a queste squadre perché è un giocatore che giustamente va solo a queste squadre. Così lo sai e ci pensi, mi dici “guarda possiamo provare” e vediamo cosa riusciamo a fare».