Juventus-Napoli, i segreti di Pirlo:
CR7 bomber, Chiesa fondamentale

Juventus-Napoli, i segreti di Pirlo: CR7 bomber, Chiesa fondamentale
di Roberto Ventre
Martedì 6 Aprile 2021, 19:10
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La Juve di Pirlo è andata avanti in questa stagione tra tante difficoltà: fuori dalla Champions League agli ottavi di finale contro il Porto, in campionato già da tempo è fuori dalla lotta scudetto e l'obiettivo ora è conquistare un posto per la prossima Champions League. I bianconeri poi giocheranno a maggio la finale di coppa Italia contro l'Atalanta, dopo aver vinto quella di Supercoppa a gennaio contro il Napoli. 

CR7 è stato il mattatore assoluto in riferimento ai gol messi a segno dai bianconeri. Il portoghese è il capocannoniere della serie A con 24 reti (5 su calcio di rigore) e ha mantenuto anche in questo campionato una media altissima a livello realizzativo. Il primo anno in maglia bianconero mise a segno 21 gol, mentre l'anno scorso è arrivato a quota 31: Ronaldo è il finalizzatore del gioco della Juve, in questa stagione ha segnato anche una rete nella finale di Supercoppa, due gol in coppa Italia e 4 in Champions League. In totale, quindi, ha messo a segno 31 reti in 35 presenze tra campionato e coppe. 

Importante l'apporto offensivo dello spagnolo Morata non solo per alcune realizzazioni pesanti (7 gol in campionato) ma soprattutto per il suo contributo anche in termini di giocate decisive per Ronaldo: il partner ideale per CR7. Fondamentale è stata soprattutto la crescita di Chiesa in questa seconda parte della stagione: l'ex esterno della Fiorentina si è disimpegnato bene sia sualla destra che sulla sinistra assicurando scatti e dribbling e segnando anche reti importanti come la doppiettta decisiva nel succeso esterno per 3-1 sul Milan (in totale ha realizzato 8 gol in campionato). 

I problemi maggiori per Pirlo si sono registrati a centrocampo dove il tecnico bianconero non è riuscito a trovare un assetto tipo alternando spesso gli interpreti e cambiando la formazione. Deludente la prima stagione di Arthur, il centrocampista brasiliano proveniente dal Barcellona, alti e bassi anche di Bentancur, stesso discorso per McKennie, Rabiot e Ramsey. La difesa bianconera con 25 gol al passivo è la migliore della serie A (poi c'è l'Inter a quota 26) ma nonostante ciò in questa stagione il reparto difensivo della Juve non è stato impeccabile come negli anni precedenti, anche perché spesso è stato indisponibile il leader Chiellini e l'olandese De Ligt ancora non riesce ad assicurare una continuità di rendimento al top.

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