I punti di distacco dalla vetta aumentano pericolosamente, ma l’obiettivo della Juventus non cambia. «Siamo lontani dall’Inter ma dobbiamo pensare solo a vincere partita dopo partita - confessa Pirlo -, senza guardare gli altri. Ci sono ancora tante gare da qui alla fine, parecchie importanti, finché ci sarà spazio da recuperare saremo lì. Gli anni non sono tutti uguali, sapevo di iniziare un percorso difficile in un’annata particolare. Abbiamo cercato di costruire una squadra super competitiva e lo siamo. L’unica cosa non messa in preventivo era di avere così tanti infortunati nello stesso periodo. Ma continuo ad avere grande fiducia: l’umore è buono, ma non abbassiamo la testa».
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Bilancio. «Ci aspettavamo punti in più a questo punto della stagione, ma ne sono venuti in meno.
Italiano. «Io ho avuto la fortuna di partire dalla Juve e credo che l’avrebbero accettata tutti al posto mio. Italiano ha fatto un percorso diverso ma credo che anche lui avrebbe accettato la Juve se gli fosse stata proposta al primo anno».
Formazione. «Il modulo dipende da chi ho a disposizione. Domani torna Danilo e mi permette diverse soluzioni. Le scelte di domani non sono in base alla partita di sabato ma di chi ho a disposizione».