«Le critiche? Mi mancavano e mi divertono un sacco». Max Allegri è tornato, con un’altra Juventus e un’altra classifica da risalire, un passo alla volta. «Tre punti ci permetterebbero di fare un altro saltino in classifica e vincere la prima in casa, ci saranno cambiamenti, in porta gioca Perin e a centrocampo Rabiot non è convocato per un problema alla caviglia».
Allegri: «Mi mancavano le critiche, mi divertono un sacco»
CRITICHE. «Io preferisco essere molto criticato ma vincente. La compassione si ha solo per quelli che non vincono. A me non piace essere compatito, preferisco essere vincente. Io leggo tutto, fa parte del mio lavoro. Se le critiche sono costruttive ci ragiono sopra, altre mi fanno capire che devo fare il contrario. Per me è divertente, se no mi annoio. Ho scelto di tornare perché sono legato alla Juve e per cercare di vincere il campionato».
FAVORITE. «Napoli e milanesi favorite? Ha ragione Sacchi quando dice che partono davanti, non guardiamo la classifica e facciamo il nostro percorso.
AUTOSTIMA. «Mancano un po’ di risultati, quando vinci lavori con più spensieratezza. Adesso arriva una settimana importante. Dobbiamo pensare a battere la Sampdoria che ha un allenatore molto brava che dà solidità. La Samp ha giocatori importanti, poi dobbiamo iniziare a scalare la classifica. Pian piano la condizione migliorerà e le cose andranno meglio. Abbiamo perso un po’ di punti per strada. Con lo Spezia vediamo il positivo: abbiamo ribaltato la partita ed eravamo in 11 in area dello Spezia».