La Fiorentina spaventa l'Atalanta,
ma Ilicic la riporta al quarto posto

La Fiorentina spaventa l'Atalanta, ma Ilicic la riporta al quarto posto
di Mario Tenerani
Domenica 11 Aprile 2021, 23:26 - Ultimo agg. 12 Aprile, 00:02
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H vinto l’Atalanta con un 2-3 rocambolesco per come si è sviluppata la partita. I nerazzurri viaggiano come treni e sono lanciati verso la Champions. La Fiorentina lotta per la salvezza, ma questo si sapeva. Tre uomini nella sfida: Zapata e Vlahovic con le loro doppiette, Dragowski con le sue parate strepitose. Il vantaggio definitivo lo ha fatto Ilicic su rigore. 
Una partita dai due volti, netti. Primo tempo devastante dell’Atalanta, padrona di ogni zolla del campo, con una doppietta di Zapata sembrava aver schiantato la Fiorentina.  Ripresa, invece, di marca viola, almeno per una buona parte, con i due gol di Vlahovic (salito a 15 reti) che avevano illuso la squadra di Iachini. Un fallo di mano ingenuo di Quarta ha consentito ai nerazzurri di tornare in vantaggio col rigore di Ilicic. Nella partita resta l’impronta di Dragowski che ha sfoderato parate fantastiche. Senza il polacco per i viola sarebbe stata una disfatta e per lui la squadra di Iachini è rimasta sempre in partita sperando fino all’ultimo di riacciuffare l’Atalanta. Gasperini ha vinto 8 volte nelle ultime 9 partite di campionato. L’Atalanta vola. 
I nerazzurri hanno scavalcato il Napoli e ora sono quarti, mentre i viola grazie alla sconfitta del Cagliari a Milano mantengono la distanza di 8 lunghezze sulla zona retrocessione. Zapata (sono 13 i gol in campionato) ha regolato la partita nel primo tempo, fissando una superiorità devastante sul piano fisico, tecnico e tattico. Dragowski si è opposto con classe due volte a Zapata e una a Gosens, altrimenti i primi 45 minuti sarebbero stata una vera Caporetto per la balbettante Fiorentina. Malinnovskyi, Pasalic e Muriel, sostenuti alle spalle da De Roon e Freuler hanno fatto a pezzi la mediana viola. Davanti Vlahovic a lottare da solo e al suo fianco un fuscello al vento, Kouame. Nel secondo tempo l’Atalanta è calata, forse anche per un eccesso di presunzione nei riguardi dei viola che invece ci hanno creduto. Caceres ha mandato in gol Vlahovic e dopo è stato un contropiede innestato da Castrovilli e rifinito da Kouame che ha consentito al serbo di segnare ancora. Ma dopo 4 minuti l’ingenuità di Quarta e il rigore di Ilicic ha scandito il nuovo vantaggio dell’Atalanta. Le squadre hanno continuato ad affrontarsi con vigorosi scontri fisici, su un ritmo molto alto. Iachini ha inserito anche Callejon e Eysseric per rendere più offensiva la Fiorentina. Dragowski ha continuato a opporsi, bell’uscita su Zapata, mentre Pasalic ha fallito da facile posizione un rigore in movimento. 
 

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