Lazio, assalto Inzaghi: ora vuole anche Caicedo

Lazio, assalto Inzaghi: ora vuole anche Caicedo
di Daniele Magliocchetti
Mercoledì 16 Giugno 2021, 07:30
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Giù le mani da Luis Alberto. Inzaghi insiste, la Lazio si difende e rilancia. Lo fa con fermezza Lotito da presidente, ma anche per nome e per conto di Sarri. Il tecnico toscano al Mago non vuole rinunciare e l’ha ribadito due giorni fa al direttore sportivo Tare nell’incontro che i due hanno avuto in Toscana a casa del Comandante. Il mercato sta entrando nella fase decisiva e Maurizio sullo spagnolo non sente ragioni. Il “Diez” laziale, Milinkovic e Immobile sono gli unici che figurano sui foglietti dove il neo tecnico della Lazio scrive le formazioni, gli schieramenti con tanto di freccette per gli spostamenti che dovranno fare in campo. Nella sua testa c’è già una squadra e i suoi intoccabili. Lo sa bene Lotito, lo sa soprattutto Tare. Di sicuro il blitz telefonico dell’ex allenatore biancoceleste non ha fatto piacere anzi per certi versi ha innervosito e reso ancora più bollenti i rapporti, già tesi per via del traumatico e improvviso addio di maggio. Se tante volte c’era una possibilità per trattare con l’Inter, ormai, per quello che sta accadendo nelle ultime ore, se non è bruciata, poco ci manca.
LUIS ASPETTA
In tutto questo c’è il giocatore che, proprio ieri, dopo quasi un viaggio della speranza, con transito a Doha, è riuscito ad arrivare alle Maldive dove trascorrerà due settimane di vacanza con la famiglia. La telefonata di Inzaghi, confermata ieri pomeriggio da uno dei manager del trequartista, gli ha fatto piacere, d’altronde lui e Simone sono molto legati, anche se non si erano sentiti dalla fine del campionato. Diverse volte nell’ultima stagione il tecnico gli ha chiesto spesso di stringere i denti. E lui, pur avendo una caviglia rovinata, è sceso in campo. Prima della trasferta di Napoli, ad esempio, Luis non era proprio in condizione di giocare, tanto che aveva abbandonato Formello, ma l’allenatore ne aveva bisogno e andò fino a casa sua per convincerlo ad andare a Napoli. Ora, forse, sta tentando una tattica simile. Il Mago però ha un contratto con la Lazio fino al 2025, ed è incuriosito da Sarri, anche perché si è informato e diversi amici che l’hanno avuto come tecnico ne hanno parlato benissimo. Di sicuro l’Inter è una tentazione, non potrebbe essere altrimenti, anche per l’ingaggio, ma allo stesso tempo alla Lazio sta bene e, probabilmente, l’Inter una somma vicina ai 60 milioni (tanto sarebbe pronto a chiedere Lotito), non la sborserà mai.
ACCORDO CON HYSAJ
Inzaghi però non si è fermato solo a Luis Alberto anzi pare che abbia chiamato anche Caicedo e Radu, forse anche Lazzari e Marusic. L’ecuadoriano è sul mercato, le richieste non mancano, ma se si dovesse fare sotto l’Inter, Lotito per cederlo chiede tra i 6 e gli 8 milioni di euro. Discorso diverso per il romeno. A lui sarebbe stata presentata una proposta dalla società nerazzurra, ma il centrale difensivo vuole rimanere e da Formello sarebbe pronto un biennale. Per Stefan non sarà facile adeguarsi a Sarri che lo vede prima come centrale e poi come possibile terzino. Il biancoceleste è pronto alla sfida. Nell’incontro di due giorni fa tra Sarri e Tare si è parlato di tutto questo, ma anche dell’imminente accordo con Hysaj. Dopo Kamenovic, l’esterno albanese sarà il secondo colpo di mercato. Per lui un contratto di quattro anni a quasi due milioni di euro a stagione.
OCCHI IN PORTOGALLO
Oltre ad Hysaj, la Lazio sta cercando esterni difensivi e offensivi nella patria di Cr7.

Uno dei nomi che sta seguendo con attenzione Tare è quello di Nuno Tavares del Benfica, classe 2000, terzino che gioca su entrambe le fasce, velocissimo. Su di lui anche il Napoli e la richiesta è di circa 15 milioni di euro. Piccoli passi avanti anche per Jovetic, ma sul montenegrino le riflessioni non mancano. Come su Boateng. Il cantiere è appena aperto, ma Sarri e Tare vanno spediti verso la meta.

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