A Verona bivio Champions. Per la Lazio si tratta di una partita fondamentale per il quarto posto, ma dovrà affrontarla con assenze importanti. Per la formazione Correa e Lazzari, ma quella più particolare, forse la più pesante é la defezione di Inzaghi, isolato a casa con la famiglia causa Covid. Senza Il tecnico a sbraitare e coordinare dal campo la squadra potrebbe risentirne più del dovuto. Al suo posto ci sarà Farris, il vice, per lui sarà la seconda volta in assoluto dopo la partita della passata stagione a Torino con i granata vinta per 2 a 1. Farris é tutt’altro che emozionato anzi molto concentrato e sicuro che la Lazio farà una grande partita.
L’assenza di Inzaghi: «È stata una settimana particolare, considerata la notizia della positività di Inzaghi, ma la cosa fondamentale è che lui e la sua famiglia stiano bene. La tecnologia ci aiuta tantissimo, Simone ha interagito con noi, direttamente da casa con la squadra, è mancata solo la presenza fisica. Ha seguito gli allenamenti live e la squadra ha risposto in modo ottimale»
L’avversario: «Il Verona è una squadra che gioca bene, molto aggressiva, dovremo contrastarli sotto il punto di vista della forza, della voglia, sappiamo quanto carattere hanno i loro giocatori.
Squadra e condizione: «I ragazzi stanno bene, la settimana è stata molto intensa così come chiedeva Inzaghi. Il fatto che alcuni giocatori possano giocare in più ruoli ci dà diverse possibilità di scelta. Siamo consapevoli che una parte della nostra possibile qualificazione alla Champions passa per domani, è una partita molto importante da vincere. La squadra sta bene, abbiamo lavorato con grande intensità. Siamo molti intensi e avere giocatori come Marusic abili a giocare in più ruoli è simbolo di duttilità».