Lazio, ecco Caicedo: per una volta il più criticato merita la copertina

Lazio, ecco Caicedo: per una volta il più criticato merita la copertina
di Gabriele De Bari
Domenica 6 Maggio 2018, 17:17
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Non è facile sostituire il capocannoniere e simbolo della Lazio, quell'attaccante che risponde al nome di Ciro Immobile: 29 gol in campionato, 41 complessivi. Contro la forte Atalanta, Felipe Caicedo, 29 anni prelevato dall'Espanyol, punta greve e senza storia importante, ha avuto la sua grande occasione con la pesante responsabilità di non far rimpiangere troppo il goleador più prolifico della squadra. Spesso criticato, per un repertorio tecnico approssimativo, e per gol facile sbagliati, Caicedo ha giocato bene la propria carta, realizzando la rete del pareggio che scacciava le streghe che allignavano sugli spalti dell'Olimpico dopo il vantaggio iniziale dei nerazzurri e il palo successivo. L'uno a uno rimetteva le cose a posto e Caicedo poteva dimostrare di essere valido. Poco dopo sfiorava anche il gol con un apprezzabile colpo di testa, lavorava buoni palloni e, almeno nel primo tempo, forniva un contributo notevole. Evaporava nella ripresa anche perché vittima dei crampi. Però la punta dell'Ecuador poteva ritenersi soddisfatto della prova e di come ha rimpiazzato Immobile. Una rete dall'immenso peso specifico, che ha evitato una drammatica sconfitta e consentito alla Lazio di restare in linea con la qualificazione Champions anche se il vantaggio dall'Inter è sceso a due punti. Per una volta il criticato Caicedo ha meritato la copertina. 
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