La Lazio di Simone Inzaghi ha dato finora il meglio di sé in Champions League: storico passaggio agli ottavi di finale che mancava e ora il 23 febbraio e il 17 marzo affronterà i campioni in carica del Bayern Monaco, una sfida difficilissima ma al momento stesso molto stimolante. Ottimo il cammino nella fase a gironi, una Lazio formato europeo che è riuscita a mantenere l'imbattibilità pareggiando le tre partite esterne e a vincere all'Olimpico lo Zenit San Pietroburgo il Borussia Dortmund e con qualche brivido finale nell'ultimo match pareggiato 2-2 a Roma contro il Bruges. Qualche passaggio di troppo a vuoto invece in campionato con i biancocelesti che al momento in classifica sono fuori dalla zona Champions League, al nono posto con 18 punti.
Il punto di forza è Ciro Immobile, il bomber di Torre Annunziata, scarpa d'oro 2020, e che in questa nuova stagione ha già segnato 7 gol in campionato e 5 reti in Champions League: il terminale offensivo del gioco della Lazio che si fa trovare sempre al posto giusto al momento giusto. L'attacco gira intorno a lui e molto utile è Caicedo il bomber di scorta che ha brillato anche lui con reti pesanti come quella dell'1-1 all'Olimpico contro la Juventus (una rete bellissima) e quella del pareggio in Champions League sul campo dello Zenit San Pietroburgo. La seconda punta che in maniera più stabile gioca al fianco di Immobile è Correa, un argentino molto tecnico che punta verso la porta avversaria e nello stesso è specialista nell'ultimo passaggio.
Il sistema di gioco è il 3-5-2. In porta Reina, l'ex del Napoli, portiere esperto e molto abile con i piedi.
Altra caratteristica della squadra di Simone Inzaghi è la spinta sulle fasce con i due esterni che vanno su e giù proponendosi per il cross e il tiro e coprendo in fase difensiva aggiungendosi alla linea a tre. A destra fa la differenza Lazzari, abile nell'uno contro uno quando arriva in corsa e capace di creare la superiorità numerica per poi mettere la palla al centro, molto simile il compito svolto sull'altra fascia, quella sinistra, da Marusic.