Sono state tante le panchine su cui l'allenatore-gentiluomo si è seduto, lasciando sempre un buon ricordo di sé e facendosi tanti amici: da Piacenza a Napoli - con cui vinse anche una Coppa Italia, ma da calciatore - passando per Genoa. Con i rossoblù liguri, dopo esserne stato una mezzala, cominciò la carriera di tecnico e complessivamente ci lavorò per otto anni, incassando un iniziale grande amore ma anche le contestazioni dei tifosi per una retrocessione e gli acquisti sbagliati, da lui voluti, di Berni e Silipo. Ecco poi Brescia, Pisa (portò i toscani due volte in A e sotto la Torre era amatissimo), Empoli, Lazio, dove il presidente Giorgio Chinaglia gli affidò la squadra ma non centrò la promozione, Ancona e Cremonese, squadra che è stata un altro suo grande amore e che portò in serie A nel 1993 aggiudicandosi anche un altro riconoscimento personale, il Guerin d'oro. Dei grigiorossi Simoni è stato eletto allenatore del secolo, dello stesso club è stato anche presidente e direttore tecnico. L'ultima esperienza in panchina nove anni fa a Gubbio, dove aveva un ruolo dirigenziale ma poi subentrò in panchina al posto dell'esonerato Fabio Pecchia.
Il Presidente De Laurentiis e la SSC Napoli si uniscono al dolore della famiglia Simoni per la scomparsa del caro Gigi.
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) May 22, 2020
Simoni, che non aveva in particolare simpatia la Juve ma che da calciatore aveva militato una stagione ('67-'68) nei bianconeri (11 presenze e nessun gol) se ne va con un record ancora oggi imbattuto: è l'allenatore ad aver ottenuto più promozioni dalla B alla A, ben sette. L'ottava la ottenne dalla C/2 alla C/1 con la Carrarese, nel 1992. A giugno dello scorso anno il ricovero per un malore dal quale non si è mai ripreso, e negli ultimi giorni il suo stato di salute si era ulteriormente aggravato. Dalla famiglia l'annuncio della scomparsa: «Accanto al mister gentiluomo, raro esempio di stile e sobrietà, c'erano la moglie Monica e il figlio Leonardo». Se ne va il volto garbato del calcio, ma anche un tecnico vincente.