Napoli-Catania, gli azzurri per staccare il pass semifinale

Il Cholito conta sulla carica dei tifosi azzurri a Cercola

Javier Adolfo Salas, classe 1993
Javier Adolfo Salas, classe 1993
di Diego Scarpitti
Mercoledì 17 Maggio 2023, 22:50
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«Sono venuto a Napoli per vincere lo scudetto e farò di tutto per metterlo in bacheca». Protagonista in Sicilia in gara 1, il paraguaiano Javier Adolfo Salas dimostra di avere le idee chiare. «Vogliamo chiudere subito la pratica dei quarti playoff», assicura il laterale classe 1993. Domani sera a Cercola (ore 20) il return match con la Meta.

«Al PalaCatania partita dura ed equilibrata», ricorda il laterale classe 1993. Sfida costantemente in bilico, prolungata all’overtime dalla sfortunata autorete di Massimo De Luca. «Dopo il 4-4 abbiamo avuto la testa giusta per conquistare un importantissimo punto». Il duello sul parquet è stato deciso da una prodezza del fuoriclasse. Salas confida nel sostegno del pubblico di casa. «Nessun incontro in questa post season è scontato, conterà tanto il tifo della nostra gente», auspica fiducioso il funambolico numero 10.

Pass semifinale. Feldi Eboli o Sandro Abate Avellino per un possibile derby campano. «Sapevamo che il primo confronto sarebbe stato difficile», spiega il direttore tecnico Cacau. «Il Catania è una grande squadra, non siamo sorpresi.

Siamo riusciti ad esprimere un bellissimo gioco in una partita altrettanto emozionante con nove reti».

Premesse. «Abbiamo avuto molte opportunità e non le abbiamo sfruttate: dobbiamo migliorare la fase offensiva e le ripartenze, chiudere l’azione e non prestare il fianco alle transizioni avversarie», suggerisce il dt brasiliano, che lancia un appello al pubblico di fede partenopea. «Speriamo nel forte incitamento dei tifosi, dovranno essere il sesto uomo in campo, dando forza alla nostra prestazione. Forza Napoli sempre».

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