Napoli Futsal-Petrarca Padova 4-3, gli azzurri vincono in rimonta con super Arillo

Terzo successo consecutivo a Cercola e primo posto consolidato

Attilio Arillo, l'uomo della Provvidenza
Attilio Arillo, l'uomo della Provvidenza
di Diego Scarpitti
Sabato 10 Dicembre 2022, 07:00 - Ultimo agg. 08:14
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30 e lode. Nel maggior momento di difficoltà gli azzurri non si disuniscono, riescono a compattarsi e a serrare i ranghi. Come la falange macedone, trafiggono gli avversari e dimostrano la piena supremazia sul campo. Arriva così la decima vittoria stagionale per il Napoli Futsal, che travolge in rimonta Petrarca Padova (4-3). Ad un incontenibile Carlos Augusto Kakà, autore di una tripletta, risponde un immenso Attilio Arillo, artefice di una pesante doppietta, proprio come nel derby contro la Feldi Eboli. E l’anticipo dell’11esima giornata di serie A conferma lo strapotere incontrastato del club presieduto da Serafino Perugino.

Due volte sotto, due volte nella polvere. I padroni di casa si portano in vantaggio con lo scugnizzo di Pianura. Il destro morbido del numero 9 partenopeo buca la porta di Luan Felipe Fiuza (1’13”). Costretto a salutare anzitempo Javier Adolfo Salas: dura soltanto 2’53” la partita del paraguaiano (risentimento muscolare). Alla squalifica di Rafinha, all’indisponibilità di Rodolfo Fortino, si aggiunge il forfait del laterale sudamericano. Cambio necessario per i ragazzi di David Marìn, che dovranno fare i conti con tre rotazioni in meno.

Mostra una discreta aggressività la compagine di Luca Giampaolo, abile a chiudere la prima frazione sull’1-2, grazie alle marcature di Kakà (14’53” e 18’52”). Ganho tiene in partita i suoi. Arillo s’invola, ma Luca De Simone non finalizza. Dalla capigliatura originale e con una barba che non passa inosservata, Oitomeia colpisce il palo esterno. Rafael Ferreira da Silva Parrel chiama in causa un reattivo numero 12 azzurro. Rimediano il cartellino giallo De Simone e Massimo De Luca. Il destro potente di Felipe Mancha non scalfisce le certezze di Fiuza. Thiago Bissoni centra il palo e il salvataggio di Mateus tampona il pasticcio di Ganho. Qualche secondo prima del sorpasso patavino, sfuma il vantaggio napoletano sull’asse Arillo-Mateus. Spinge il Petrarca sull’acceleratore. 

 

Doppia concomitanza. L’azione orchestrata dai patroni di casa trova il suo naturale sbocco. Assist dell’universale brasiliano Mateus e capitan Perugino fissa il 2-2 (22’37”). In Qatar raddoppia l’Argentina con Lionel Messi su rigore. Humberto Honorio si distrae e si fa soffiare il pallone. Commette una grave ingenuità il classe 1983, tanto da spianare la strada al suo connazionale Kakà (2-3 al 25’43”). Sugli scudi Ganho ancora una volta. Alza il ritmo la capolista. Transizione di De Luca, calcia alto De Simone. Altra occasione con il palo di Mateus. Prova la rovesciata De Luca: poco fortunato il 7 napoletano.

Tra una selva di gambe riesce a svicolare Perugino e a ricambiare il favore: 3-3 firmato da Mateus (33’39”). Si consuma la grande rimonta del Napoli. Il destro di Mancha anticipa il definitivo 4-3 di Arillo (37’24”) e l’Olanda manda ai supplementari l’Albiceleste. Marìn chiama timeout e ridisegna l’intelaiatura. Gli ospiti calano il power play a 2’36” dalla sirena. Finisce con Nicola Ferri che abbraccia il protagonista di serata, Attilio Arillo, e il tecnico spagnolo. Gli azzurri ribaltano un match complicato contro un ottimo Petrarca, acciuffano il terzo successo consecutivo a Cercola e consolidano la leadership in classifica. Batte forte il cuore del Napoli Futsal.    

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