La vittoria del Napoli sul campo dello Spezia mette ulteriore pepe alla corsa alla Champions del prossimo anno. Domani sera si gioca un capitolo fondamentale. E pensare che due mesi fa nessuna tra Juventus e Milan avrebbe pensato a questa come una sfida chiave. Le cose cambiano, inevitabilmente. E allora per Pioli Juve-Milan di domani diventa «La partita della svolta», mentre Pirlo la considera «Una partita aperta». Insomma: di tutto un po’ in 90’ che possono essere decisivi per il futuro a breve e a lungo termine delle due squadre (e delle due panchine).
La classifica al momento dice Napoli (con una gara in più) 70 punti, Milan e Juventus a 69. In caso di arrivo di tutte e tre a pari punti il Napoli sarebbe avanti per il vantaggio nella classifica avulsa. A 69, per altro c'è anche l'Atalanta che domani sarà impegnata sul campo del Parma retrocesso in quella che appare la gara più agevole per le squadre in lotta per un posto Champions.
E allora i riflettori saranno puntati tutti sul big match di Torino di domani sera. Inutile girare attorno ai nomi, perché Cristiano Ronaldo da una parte e Ibrahimovic dall’altra catalizzeranno l’attenzione. «I miei uomini dovranno creare tanti dubbi agli avversari», promette Pioli che ha visto una squadra consapevole per questa sfida. «È il momento giusto per mettere insieme tutto il lavoro fatto in un anno e mezzo.
Mentre Pirlo abbraccia Ronaldo. «Cristiano è stato il simbolo della rimonta contro l’Udinese: dopo le critiche ha risposto sul campo. E l’abbraccio con i compagni dice che il gruppo è coeso verso l’obiettivo». Di sicuro serviranno le sue giocate, così come quelle di Morata e Dybala e l’argentino è solito esaltarsi nelle serate che contano.