Nove donne, nove storie, una sola città come Napoli a tenerle tutte insieme almeno per un giorno. È andato in scena questa mattina Valore di Donna/Donna di valori, l’evento organizzato dal Napoli Femminile - in collaborazione con Fondazione Vodafone Italia - per trasferire ai giovani del popolare quartiere napoletano di Scampia concetti importanti quali la parità di genere, la solidarietà e l’inclusione attraverso il racconto e la condivisione di esperienze dirette di nove donne che hanno raggiunto il massimo nel rispettivo campo.
Da Annamaria Colao (prof Medicina Clinica e Chirurgia Federico II - Medicina), Monica Scozzafava (redattore Corriere della Sera - Giornalismo), da Melissa Toomey (difensore Napoli Femminile - calcio femminile) a Cira Celotto (Presidente Le Ali di Scampia - associazionismo), poi Marta Barri (Responsabile vendite area sud Vodafone Italia - digital) e Angela Carini (vice campionesse mondiale di boxe, pesi superleggeri - sport) e ancora Maria Teresa Imparato (Presidente LegAmbiente Campania - Sostenibilità), Giuliana Tambaro (vice presidente Figc Campania - Istituzioni) e Nilde Renzullo (Presidente La Filanda - inclusione).
Sull’erba dello Stadio Landieri - intitolato ad una giovane vittima innocente di camorre - le storie si fanno donna e le donne diventano storie per i giovanissimi alunni delle scuole secondarie di I grado della VIII Municipalità di Napoli.
Ad aprire i “lavori” di giornata ci ha pensato presidente del Napoli Femminile, Alessandro Maiello: «Per noi che da sempre abbiamo l’attenzione sul mondo delle donne e dello sport quella di stamattina è una tappa importantissima». Testimonial dell’evento è stata Francesca Amara, TikToker napoletana di 22 anni e studentessa in Giurisprudenza alla Federico II, presenti all’evento - svoltosi con il patrocinio della VIII Municipalità del Comune di Napoli e della Figc Campania - anche l’assessore allo sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante, e l’assessore all’istruzione del Comune di Napoli, Maura Striano.