Reveillere e Ghoulam soffrono, bene Mertens, Hamsik in ripresa |Le pagelle del Mattino

Hamsik
Hamsik
di Roberto Ventre
Martedì 18 Marzo 2014, 08:39 - Ultimo agg. 13:03
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6,5 Reina

Parata difficoltosa su una conclusione dal limite di Meggiorini per un falso rimbalzo sul terreno, salvato dai pali sui tiro di Bovo e Meggiorni, bravo nella ripresa su Darmian ad alzare in angolo. 5 Reveillere

Provvidenziale la diagonale e la chiusura energica su Kurtic, tutto spostato dall'altro lato, a sinistra, però non si sovrappone mai a Callejon. E con il passare dei minuti soffre sempre più Darmian e poi Immobile.




5,5 Fernandez

Ottima una sua chiusura su palla indirizzata a Barreto. Da un suo appoggio sbagliato nasce la percussione di Bovo con il tiro sul palo. Regge anche se a fatica perché al centro si crea qualche buco.




6 Albiol

Ferma Barreto in un pericolosissimo uno contro uno, ci mette sempre il piede per tamponare le situazioni di pericolo e con mestiere supera le situazioni più laboriose in area di rigore.




5,5 Ghoulam

Fuori tempo in un paio di circostanze, qualche difficoltà iniziale di troppo tanto che il Torino spinge dal suo lato, l’esterno stavolta non affonda molto, si riprende con il passare dei minuti.




6 Jorginho

La sua presenza garantisce maggiore qualità, sue le uniche verticalizzazioni, su una di queste Callejon è impreciso nell’assist a Higuain. Ammonito per un'entrata troppo energica.




5 Inler

Mette sempre il piede e combatte, però s'imbatte in Kurtic che è un cliente scomodo, prova un paio di volte la conclusione dal limite senza risultati, costruisce poco, spesso fuori tempo.




5,5 Callejon

Solita gara di grande sacrificio, arretra in fase difensiva, meno lucido in attacco, si vede subito dalla coordinazione non perfetta sul primo tiro al volo e dall'assist impreciso per Higuain.




6 Hamsik

Galleggia tra le linee lontano dalla porta, meno impreciso nei passaggi.
Da dimenticare il suo primo tiro, meglio nella ripresa, un colpo di tacco, la sponda di testa e il lancio a Higuain.




6,5 Mertens

Il più vivo già ad inizio partita, costringe Bovo ad un fallo di ammonizione e Maksimovic a tenersi basso. Poi frena con la squadra ma si riprende nel finale impegnando più volte Padelli.




7 Higuain

Il morso velenoso del Pipita, il guizzo del campione, l'argentino che non si arrenda mai e regala tre punti pesantissimi. Riscatta gli errori contro il Porto e torna ad essere decisivo.




5,5 Behrami

Presenza a centrocampo per conferire maggiore fisicità in fase di non possesso, lo svizzero si posiziona da sentinella davanti alla difesa per conferire maggiore protezione e ci riesce.




6 Henrique

Il brasiliano per la prima volta impiegato da terzino destro se la cava bene, tamponando dal suo lato e difendendosi con il fisico, ruvido e tignoso, quello che ci vuole in partite del genere.