Pomigliano-Lazio 0-1, ancora serie A per le pantere

Salvezza conquistata per il secondo anno consecutivo da Apicella e socie

L'esultanza di Raffaele Pipola e delle pantere
L'esultanza di Raffaele Pipola e delle pantere
di Diego Scarpitti
Giovedì 8 Giugno 2023, 20:03
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Le lacrime delle biancocelesti, la gioia delle granata. Allo stadio comunale di Palma Campania dolce sconfitta per capitan Gaia Apicella e compagne (0-1), che in virtù del risultato dell’andata (0-2 a Formello) conquistano per il secondo anno consecutivo la salvezza in serie A. Missione compiuta per la società di Raffaele Pipola, che centra l’obiettivo stagionale nello spareggio decisivo con la Lazio di Gianluca Grassadonia.

Saltano, ballano, si abbracciano le pantere. 8 giugno 2023, altra giornata storica da incorniciare per le giocatrici di Carlo Sanchez e Gerardo Alfano, che con pieno merito hanno difeso la massima categoria.

Hanno tribolato non poco, dilatando e ritardando forse eccessivamente un traguardo alla portata già da parecchio.

Pronti (attenti) via. La Lazio reclama un rigore in avvio per il contatto in area tra Apicella e la ritrovata Noemi Visentin, assente sabato scorso. Si appropria del pallino del gioco la formazione campana con il tentativo di Ana Lucia Martinez Maldonado (già protagonista con la doppietta personale in gara 1) e con le due conclusioni di Alice Corelli (centrale e dalla distanza). Poi il pasticcio al 43’. Sul cross di Martina Toniolo l’autogol della slovena Lana Golob, unica sbavatura di giornata. Il resto fila liscio.

Nella ripresa triplice cambio. Escono Corelli, Golob e la brasiliana Taty, entrano Asia Bragonzi, Angela Passeri e la francese Iris Rabot. «Ragioniamo, ragioniamo», dice Virginia Di Giammarino (ex di turno) alle sue compagne. Sfiora ripetutamente il pareggio il Pomigliano con Valentina Gallazzi di destro (58’), due volte Bragonzi (60’ e 61’) e dalla distanza Martinez, che non inquadra la porta (62’). Rimedia il cartellino giallo Antonietta Castiello (63’), il secondo per la Lazio dopo quello di Giusy Moraca (20’). Subentra Sofia Colombo (ex Napoli femminile) al posto di Laura Condon.

Le squadre si dissetano per il gran caldo (70’) e la partita si ravviva nel finale. Bragonzi sempre più nel vivo della manovra (78’). Il numero 22 si rende pericolosa (79’) e il Pomigliano guadagna metri e prende coraggio. Veronica Battelani irrobustisce il centrocampo (82’) e il colpo di testa in tuffo di Bragonzi spaventa Emma Guidi (83’). Resistono le pantere nelle battute finali, concedendo poco alle laziali. Debora Novellino aiuta le granata a non schiacciarsi. Predica calma Sanchez nei 6 minuti di recupero e al triplice fischio scatta l’esultanza del Pomigliano (nella foto di Ferdinando Sodano).  

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